Santa Maria di Castellabate ospita il Premio Leucosia, ecco i premiati della 15ima edizione

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Santa Maria di Castellabate ospita il Premio Leucosia, ecco i premiati della 15ima edizione

Sabato 10 settembre, nella piazza Lucia di Santa Maria di Castellabate, si è concluso il ‘Premio Leucosia’, quest’anno giunto alla quindicesima edizione. La manifestazione, nata nel 1986, da un’idea del presidente dell’associazione Leucosia Giovanni Farace, scomparso da pochi anni, è dedicata alla Sirena Leucosia, che qui il mito vuole sepolta sull’omonimo isolotto. Il Premio, ogni anno, viene consegnato, in una serata di gala all’aperto, a quanti, cilentani e non, si sono prodigati, a far conoscere il Cilento oltre i suoi confini naturali. Una manifestazione che nel corso degli anni ha raggiunto un‘orbita sempre più internazionale, grazie anche al ‘Progetto sulle orme di Ulisse’, con il quale si è voluto ripercorrere il viaggio dell’eroe dantesco, superando le Colonne d’Ercole e raggiungendo le comunità di cilentani del Sud America, approdando in Uruguay, Brasile e Venezuela, annoverando, tra i premiati rilevanti personalità del Sud America, come l’ex presidente dell’Uruguay Rafael Aldiego Bruno, l’arcivescovo di Montevideo, il direttore di Rai International per il Sud America, avv. Raso, il pittore Fuka, tutti emigrati dal Cilento.

I premiati «Il presidente Farace si è spento proprio ideando e sognando la XX edizione di questo premio, della sua creatura più cara, che, nata come una piccola manifestazione locale, ha raggiunto livelli sempre più ampi, richiamando a Castellabate personalità da ogni dove», spiega l’organizzazione. E’ toccato, quindi, alla figlia, l’avvocato Evelina Farace, prendere le redini di questo progetto, dal 2010, coinvolgendo i giovani artisti e talenti cilentani. Anche quest’anno l’ambito riconoscimento è stato consegnato a diverse e variegate personalità, che investono i più diversi campi, spaziando dalla musica lirica, con la mezzosoprano Rossana Rinaldi, che ha varcato le scene dei più rinomati teatri della lirica, lavorando con artisti prestigiosi come Placido Domingo, Riccardo Muti, Catia Ricciarelli, Daniela Dessì, etc, alla carriera diplomatica con l’ambasciatore Giulio Piccirilli, commentatore ordine al merito della Repubblica Italiana, già ambasciatore italiano in Ecuador e Paraguay, che si è distinto per le sue qualità professionali in periodi delicati della storia del Sud America.

Per il teatro, invece, è stato premiato l’attore Pierluigi Iorio, che si ha partecipato a numerose opere teatrali e televisive, sia come attore che come regista, nonché alla direzione artistica di diversi teatri e rassegne, che ha anche dato prova, sul palco, della sua bravura. Estata, inoltre, presente, con il suo presidente, l’Agropoli Basket, che festeggia i suoi 50 anni di storia, nata come una piccola squadra locale, divenendo, poi, un punto di riferimento nazionale, rendendo lustro al territorio cilentano, giocando per il secondo anno consecutivo nel campionato A2. Ha festeggiato, inoltre, al premio i suoi 30 anni di carriera nella musica popolare del Cilento la calda e suggestiva voce di Concetta Vermiglio, appassionata ricercatrice delle tradizioni musicali del territorio, che si è esibita con il coinvolgente gruppo dei DonnaLuna.

L’ambito riconoscimento, è stato, inoltre, consegnato alla famiglia Willburger, una famiglia di artisti austriaci, romanticamente legata al Cilento, la cui figlia Antonia, nata ad Acciaroli, che, oggi, organizza rinomati festival internazionali, come il Festival Concerti d’estate di Villa Guariglia, in Costiera Amalfitana, ha raccontato la storia dei propri genitori che, da giovanissimi, si trovarono a vivere, per caso, sulla costa del Cilento negli anni 60. A premiare Antonio Willburger è stato Alfonso Andria, che ha lodato «sia la premiata che Evelina e della famiglia Farace, essendo legate entrambe dalla caparbietà di voler continuare ad organizzare eventi culturali di qualità, pur tra mille difficoltà, anche per tenere vivo il ricordo dei loro padri».

La serata, inoltre, è stata allietata da diversi momenti di spettacolo, come l’intervento del contastorie Domenico Monaco, nonché dall’esibizione del corpo di ballo della scuola ‘Progetto Danza’ e della ballerina Silva Romano. Numeroso il pubblico presente, che, fino a tarda ora, ha seguito entusiasta la manifestazione. La conduzione è stata tenuta dal giornalista Paolo Romano, accompagnato dalla presidente Evelina Farace, le scene realizzate dall’arch. Antonio Villani. Durante la manifestazione, inoltre, gli artisti dell’Accademia per l’Arte SS Luca e Beato Angelico di Bellizzi hanno presentato le loro opere. 

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