Presi due bracconieri nel Parco del Cilento: fucili e munizioni sequestrate

Sono stati denunciati dal corpo Forestale dello Stato due bracconieri, responsabili di aver praticato esercizio venatorio e introduzione di arma da fuoco non autorizzata nell’area protetta del Parco nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, nel comune di Casalvelino in località ‘Foresta’. L’operazione è scattata a seguito di segnalazione pervenuta alla centrale operativa 1515 del corpo Forestale di Napoli. Le giubbe verdi di Casalvelino, una volta sul posto dettato telefonicamente da un informatore, hanno udito dei fischi di richiamo utilizzati dai cacciatori per dare ordini ai cani. Proseguendo a piedi, la Forestale ha sorpreso in flagranza di reato due persone armate di fucile che cacciavano in un’area del Parco. Dopo il controllo dei documenti, la Forestale ha sequestrato i fucili e le munizioni denunciando alla procura del tribunale di Vallo della Lucania i bracconieri di 37 e 56 anni, entrambi di Casalvelino.

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