Politiche sociali, la replica di Calabrò: «Regione Campania non ha affatto dimenticato i suoi cittadini con gravi disabilità»
| di Marianna Vallone
«La Regione Campania, nonostante lacci, lacciuoli e vincoli vari derivanti dai Piani di Rientro non ha affatto dimenticato i suoi cittadini che vivono gravi disabilità», commenta Raffaele Calabrò, consigliere alla Sanità della giunta Caldoro, rispondendo alle dichiarazioni del consigliere regionale Gianfrano Valiante.
«Nell’attuale esercizio finanziario – spiega Calabrò – sono stati trasferiti alle aziende sanitarie locali circa 19 milioni e 800 mila euro per il potenziamento dei servizi domiciliari, circa 9 milioni e 300 mila per le cure palliative e 12 milioni 600 mila per la salute mentale. In un momento di grave crisi economica per il Paese e per la nostra Regione inviterei consiglieri regionali a chiedere delucidazioni e ad evitare inutili e dannosi contrasti».
«Continuare a garantire cura e assistenza alle fasce più deboli della nostra società – conclude il consigliere – è senz’altro un compito che la Regione sta tentando di assolvere nonostante la contrazione di risorse con lo stesso zelo e impegno che riconosciamo algi operatori impegnati nel socio-sanitario».
In pratica, il consigliere regionale Valiante aveva accusato la Regione Campania «di non aver stanziato nemmeno un euro per l’assistenza sanitaria dei disabili e delle fasce svantaggiate». «Un cane che si morde la coda – aveva dichiarato – e i cui effetti si ripercuotono esclusivamente sull’assistenza ormai assicurata solo dalla buona volontà degli operatori. Le famiglie sono disperate e le strutture sanitarie alle prese con una gravissima crisi economica, alle prese con problemi finanziari risolti, periodicamente, solo dalle anticipazioni del sistema bancario comunque ridotte, negli ultimi mesi, di un ulteriore venti per cento».
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