Ad Agropoli si impara “Come eliminare i giornalisti (senza finire in prima pagina)”

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Ad Agropoli si impara “Come eliminare i giornalisti (senza finire in prima pagina)”

Continuano gli appuntamenti con “Settembre Culturale al Castello”, rassegna di libri presso il castello medievale di Agropoli.

Il 15, alle ore 18:30, tocca a Gabriele Bojano illustrarci “Come eliminare i giornalisti (senza finire in prima pagina)”.

COME ELIMINARE I GIORNALISTI (senza finire in prima pagina)
Cinquanta sono le tipologie di giornalisti passate in rassegna in questa stravagante antologia di comportamenti bizzarri, deplorevoli o sempli- cemente… umani, e cinquanta sono anche i modi, diciamo incruenti, elaborati per sbarazzarsene. Dagli ansiosi ai cagionevoli, dai boriosi ai furiosi, dai cronisti ai cronici, dai distratti agli stracotti, dagli evitati agli svitati, dai furbetti ai malandrini, dai parziali agli imparziali, dai tecno- logici agli arretrati, dai trendy ai tendenziosi. «è la stampa, bellezza!», né migliore né peggiore della società che racconta ogni giorno. Senza cattiveria ma con una buona dose di ironia, un giornalista ricorre all’an- tica arte di castigare ridendo in questo dissacrante manuale di autodifesa dagli eccessi del quarto potere.

GABRIELE BOJANO
È nato a Salerno, dove vive e lavora. Laureato in Giurisprudenza, giornalista professionista è stato un pioniere dell’emittenza radiofonica privata nel Sud e ha collaborato con «Il Giornale di Napoli», «Roma», «Il Mattino», «Il Giornale» e «Libero». Autore di un libro gastrocomico, Penna all’arrabbiata, ha scritto sceneggiature cinematografiche, spettacoli di cabaret e ha lavorato come capo Ufficio Stampa per il Giffoni Film Festival e per altre manifestazioni di rilievo nazionale. Attualmente è vicecaposervizi del «Corriere del Mezzogiorno».

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