Marina di Camerota, spiaggia tra plastica e tubi: Fare verde Cilento scrive alla Capitaneria

Continua l’opera di tutela del territorio da parte degli attivisti ambientali di ‘Fare Verde Cilento’. L’associazione ha denunciato la presenza lo scorso 31 gennaio, nel corso di una passeggiata a Marina di Camerota, di un grosso tubo annidato in una grotta, nei pressi di un parcheggio, mentre alla spiaggia della Calanca degli strani incuneamenti di sabbia, che modificano la linea della costa, hanno insospettito l’associazione. «Piallata e modificata non certo da agenti naturali», si legge sulla pagina facebook di Fare Verde Cilento. La situazione non migliora una volta giunti a Capogrosso, dove – denuncia Fare verde – numerosi residui di plastica blu costeggiano il paesaggio. Poi basta fare pochi passi per notare, nei pressi del touring club, tre grossi tubi molto lunghi tenuti assieme proprio dalla stessa plastica blu trovata pochi metri prima. Il tutto è stato segnalato alla Capitaneria di porto. 

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