Presentata interrogazione al presidente della Regione, Caldoro, a firma del consigliere Pica per i danni provocati dal maltempo

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Presentata interrogazione al presidente della Regione, Caldoro, a firma del consigliere Pica per i danni provocati dal maltempo

Il maltempo delle scorse settimane ha causato non pochi disagi e danni nel territorio campano, a partire dalle strade per finire all’agricoltura, già messa in ginocchio dalla crisi economica.

Donato Pica, consigliere regionale, con i colleghi Rosa D’Amelio e Umberto Del Basso De Caro, ha presentato un’interrogazione al presidente della Regione, Stefano Caldoro, per chiedere attenzione e risorse a favore dei cittadini e delle imprese che pagano a caro prezzo i costi dell’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla Campania.

Nella stessa interrogazione si segnalano i danni alle attività produttive e agricole che richiedono un intervento deciso da parte della Regione, attraverso una tempistica certa e risorse adeguate.

Il consigliere Pica ed i colleghi D’Amelio e Del Basso De Caro pongono anche una questione di merito relativa alla task force istituita dalla Regione, “ritenuta assolutamente inadeguata senza il coinvolgimento dei rappresentanti dei Comuni colpiti, delle Comunità Montane e dei Consorzi di Bonifica che più di altri conoscono la realtà delle zone interessate.”

“In situazioni di emergenza tali Enti si rivelano, come già successo in passato, le uniche istituzioni vicine alle popolazioni fornendo alle stesse, non solo rassicurazioni verbali, ma soccorsi necessari anche prevedendo l’utilizzo di risorse economiche dai propri bilanci” ha dichiarato Pica.

“Nella Interrogazione – continua – si chiede un maggiore coinvolgimento degli enti locali per la definizione puntuale dei danni causati delle avverse condizioni meteorologiche degli ultimi giorni; il riconoscimento delle spese eventualmente sostenute dai comuni per garantire la mobilità nelle aree interessate dagli eventi ed il necessario soccorso alle persone in difficoltà; l’incremento delle risorse sulla Misura 126 del PSR, mediante la rimodulazione del piano finanziario del Piano di Sviluppo Rurale, e la tempestiva apertura del bando, considerando che la stessa Misura prevede il “Ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali e introduzione di adeguate misure di prevenzione” la cui attivazione è strettamente correlata al verificarsi di eventi eccezionali e imprevedibili.”

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