Camerota, ruspe fanno slalom sulla spiaggia tra i turisti: gigli di mare distrutti

Ruspe che fanno slalom tra i turisti che prendono il sole e gigli di mare distrutti: accade ogni anno sulla spiaggia della Calanca a Marina di Camerota. La zona è protetta da particolari vincoli ambientali visto che il Comune, come gran parte del Cilento, ricade nel perimetro del secondo Parco nazionale più grande d’Italia. Chi distrugge i gigli di mare, specie protetta, e la macchia mediterranea, può incappare in guai penali. Chi scrive non conosce i mandanti di questi lavori, ne tantomeno chi li sta effettuando, ma la documentazione fotografica è abbastanza chiara. Quel tratto di litorale è vittima dell’erosione costiera. D’inverno le mareggiate riducono di molto la spiaggia della Calanca e in primavera i proprietari degli stabilimenti balneari fanno fatica a montare le struttura e trovare lo spazio per gli ombrelloni e le sdraio. Su Facebook i cittadini del posto commentano l’episodio e postano le fotografie che ritraggono le ruspe e i segni del loro passaggio. 

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