Parco del Cilento, scoperto il cimitero degli orrori: cagnolini uccisi chiusi in buste di plastica

Orrore nel Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. E’ stato scoperto da alcuni cittadini lungo la strada provinciale che collega Trenitanara con Roccadaspide, un cimitero dei cani. Un uomo del posto è partito da casa per fare una passeggiata in cerca di asparagi quando, all’improvviso, ha notato degli animali morti chiusi nelle buste di plastica e gettati in un terreno. Secondo quanto poi raccolto in un secondo momento, pare infatti che più di una persona porta i cuccioli di cane a morire in quella zona. Il modus operandi è atroce: i cagnolini vengono rinchiusi nei sacchetti di plastica e gettati nell’insenatura tra due rocce. Gli animali muoiono di fame, di sete e soprattutto per asfissia. Quando l’uomo si è avvicinato all’insenatura, ha sentito alcuni cagnolini ansimare, ma le rocce sono troppo strette e non è riuscito a salvarli. La zona è stata segnalata al sindaco e alla polizia municipale, toccherà ai caschi bianchi cercare di acciuffare i responsabili e a far bonificare l’area.

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