Alla tavola della principessa Costanza fa il boom: 70mila le presenze

Uno straordinario successo di pubblico ha coronato la ventitreesima edizione della rievocazione medioevale ‘Alla Tavola della Principessa Costanza’, organizzata dalla Pro Loco di Teggiano. Circa 70.000, infatti, sono state le presenze registrate nelle tre sere dedicate ad una delle iniziative più importanti della Regione Campania che rievocano la visita a Teggiano avvenuta nel 1480 della principessa Costanza da Montefeltro e del suo sposo, il principe Antonello Sanseverino.

Ricco anche l’itinerario gastronomico e culturale offerto dalla Pro Loco Teggiano, con le tante chiese, il Castello Macchiaroli ed i conventi, tutti aperti al pubblico, le  taverne delle pietanze tipiche, le botteghe degli antichi mestieri e gli spettacoli nelle varie piazze del paese. In chiusura l’entusiasmante ‘Assalto al Castello’, considerato l’evento nell’evento, sostenuto dal Comune di Teggiano con il contributo della Regione Campania, spettacolare ricostruzione dell’assalto del 1497, con la regia di Massimo Cinque di Rai1.

Tantissime le personalità che hanno voluto rendere omaggio nella serata conclusiva alla principessa Costanza, tra cui il vicepresidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola, l’assessore regionale al Turismo Corrado Matera, i deputati Tino Iannuzzi e Simone Valiante, il presidente del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Tommaso Pellegrino e tantissimi sindaci ed amministratori.  «Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito al successo strepitoso di questa manifestazione- ha riferito il presidente della Pro Loco di Teggiano Biagio Matera – a cominciare dalle Forze dell’ordine e dei tantissimi  volontari che hanno contribuito alla riuscita della  manifestazione». Incantato dalla Principessa Costanza anche il vice presidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola: «Una manifestazione bellissima – ha detto – che coinvolge migliaia di persone in uno scenario incantevole e che merita tutta l’attenzione che in questi anni la Regione le ha riservato».

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