Presidente Parco: Legambiente scrive a ministro Orlando e Caldoro «no localismi e comitati ultima ora», la risposta de ‘I cittadini del Parco’

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Presidente Parco: Legambiente scrive a ministro Orlando e Caldoro «no localismi e comitati ultima ora», la risposta de ‘I cittadini del Parco’

Legambiente Con una lettera aperta il presidente regionale Legambiente Michele Buonomo e il responsabile delle aree protette Psquale Raia, si sono rivolti al ministro dell’Ambiente Andrea Orlando e al presidente della Regione Stefano Caldoro «per chiedere che in Campania le scelte per la guida dei Parchi Nazionali campani siano di alto profilo e non siano condizionate da localismi, figure, associazioni e comitati dell’ultima ora, siano di profondo rinnovamento, fuori dalle logiche partitiche, e tengano insieme valorizzazione della natura, culture, saperi e bisogni reali territori».

I cittadini del Parco A rispondere alla lettera il comitato ‘I cittadini del Parco’: «Siamo sicuri che Michele Buonomo e Pasquale Raia, quando parlano di ‘localismi, figure, associazioni e comitati dell’ultima ora’, non si riferiscono ai ‘I Cittadini del Parco’, perché sarebbe un gravissimo errore non prendere in considerazione le istanze che parto dal basso e principalmente da coloro che con il loro lavoro difendono e rendono grande il Parco nazionale. Siamo consci che con la candidatura di Luciano Pignataro alla presidenza del parco abbiamo rotto non pochi equilibri, non ci riferiamo a Legambiente, ma evidentemente se persone spontaneamente si uniscono intorno ad un progetto, evidentemente la linea di colmo era stata superata abbondantemente».

«Leggiamo con molto piacere – continua la nota de ‘I cittadini del Parco – la lettera inviata da Legambiente al ministro dell’ambiente Orlando e al presidente Caldoro, riguardo alla nomina del presidente del Parco nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, gli argomenti trattati sono tutti molto condivisibili, anche perché praticati dalle persone che costituiscono la rete de ‘I Cittadini del Parco’. Molti di noi da tempo producono in modo autonomo l’energia, molti con le loro bontà aiutano ad uno stile di vita sano legato alla dieta mediterranea, come molti con il loro attaccamento alla terra evitano frane e smottamenti. Sulla legalità tutti in prima linea. Ben venga un’unione delle forze con Legambiente per migliorare le condizioni del nostro parco, anche se nella rete tanti già sono associati Legambiente».

«E’ bene spiegare chi sono i cittadini del parco. ‘I cittadini del Parco’ nascono dall’incontro di operatori enogastronomici, operatori turistici, associazioni, ambientalisti ed appassionati del nostro Parco Nazionale. Persone che da sempre rendono vivo e difendono il nostro territorio, facendolo conoscere in Italia e all’estero. Per la prima volta, Persone che hanno a cuore le sorti del territorio, con responsabilità, hanno avanzato una proposta di candidatura dal basso alla guida del Parco Nazionale, nella persona di Luciano Pignataro. Nessun tatticismo, nessun doppio fine, solo Amore per la nostra terra. In queste poche settimane centinaia di operatori, non oratori; del territorio si sono aggregati spontaneamente a questa rete facendola crescere oltre ogni aspettativa. Il primo grande successo è stato raggiunto, non riconoscerla come entità costituita, sarebbe un grave errore».

«Il giorno 22 febbraio a Vallo della Lucania – conclude il comitato – si terrà un incontro promosso da ‘I Cittadini del Parco’ al quale piacerebbe partecipasse anche Legambiente con un suo rappresentante per poter iniziare un percorso comune. Naturalmente gli inviti saranno formalizzati nei prossimi giorni»

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