Blitz dei carabinieri nel Cilento, i particolari: le donne usate per trasportare stupefacenti nelle parti intime

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Blitz dei carabinieri nel Cilento, i particolari: le donne usate per trasportare stupefacenti nelle parti intime

Tredici le persone arrestate questa mattina, martedì 16 aprile, in seguito al blitz dei carabinieri scattato all’alba che ha visto impegnati 100 militari, oltre a cani auto ed elicotteri. L’operazioni portata a termine dal comando provinciale di Salerno e dai carabinieri di Agropoli, ha vissuto varie fasi tra cui l’arresto in flagranza di reato di un’ulteriore persona di origini marocchine non inclusa nei mandati di cattura emessi dal Gip di Vallo della Lucania oltre al sequestro di 3 kg di hashish e 10 grammi di cocaina.

In carcere finisce solo il 28enne Alessandro Romano pregiudicato di Agropoli. Agli arresti domiciliari invece Chiara Donnabella di 23 anni, Andrea Grimaldi 26enne pregiudicato, Rosario Russo di 21 anni, Bruno Marotta di 25 anni, Alessio Graziano Cuoco di 24 anni, Giuseppe Carillo di 23 anni e Gerardo Manzo di 21 anni. Per 3 persone invece l’obbligo di dimora nel comune di residenza, ovvero Vera Federica Donnabella di 20 anni, Tonino Buccino di 37 anni e Giovanni barra di 23 anni. Infine l’obbligo di firma per Marco Giuliano di 25 anni.

Durante le operazioni è stato tratto in arresto anche Daif Ahmed, trentatreenne di origini marocchine, perché trovato in possesso di oltre 70 gr di sostanza stupefacente del tipo hashish suddivisa in dosi e pronta per essere spacciata e la somma contante di circa 300,00, di sicuro provento di spaccio.

 I carabinieri, durante la conferenza stampa, hanno escluso che si potesse trattare di un organizzazione criminale, poiché non sono stati trovati gli elementi per ipotizzare il reato associativo, bensì si parla di una pluralità di fatti di spaccio di droga riconducibili a più persone.

Come avveniva il rifornimento. Il gruppo, con a capo Alessandro Romano, si serviva di un ristretto manipolo di persone per rifornirsi, per acquistare e trasportare lo stupefacente. Il rifornimento avveniva a Scampia e molte volte venivano usate delle ragazze per il trasporto, in particolare le due fermate questa mattina, le quali, per sfuggire ai controlli, nascondevano il materiale nelle parti intime .

Una volta giunti nel Cilento lo spaccio. I clienti abituali erano soprattutto ragazzi compresi tra 18 e 25 anni dei comuni di Agropoli, Capaccio e Castellabate, ma non mancavano clienti più maturi. Gli spacciatori dopo un contatto preliminare con l’acquirente, lasciavano gli stupefacenti in posti ben definiti per poi ricontattare l’acquirente spiegando il posto dove era stata collocata la merce. Le località rifornite, oltre Agropoli, Capaccio e Santa Maria di Castellabate anche Rutino, Altavilla Silentina e Mercato San Severino.

Un ulteriore provvedimento è stato preso nei confronti di Alessandro Romano. In seguito ad accertamenti patrimoniali per riciclaggio di denaro provento dell’attività illecita è stato emesso anche un decreto di sequestro preventivo dell’attività commerciale “Romano sport”, nel centro cittadino di Agropoli.

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