Meeting del Mare contro Viviamo Cilento, si accavallano le date ed esplode la polemica. Don Gianni: «Viscido dispetto»

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Meeting del Mare contro Viviamo Cilento, si accavallano le date ed esplode la polemica. Don Gianni: «Viscido dispetto»

‘Viviamo Cilento’ e il ‘Meeting del Mare’ sono due progetti finanziati dalla Regione Campania e dalla comunità Europea tramite i Por. Il primo è un evento nato l’anno scorso e che racchiude una serie di concerti e attività legata alla scoperta del territorio cilentano. Il secondo, invece, quest’anno compie il 18esimo anno d’età. Un’istituzione ormai per i giovani di tutto il sud Italia. E sono proprio loro a sottolineare il disagio che andranno a riscontrare nell’ultimo week end di maggio e durante i primi giorni di giugno. La data di ‘Viviamo Cilento’ era stata fissata nei primi giorni di maggio. I concerti si sarebbero dovuti tenere a Pollica, Camerota, Palinuro e in altre località costiere. Succede però che il tempo si guasta e l’organizzazione sposta gli eventi di ‘Viviamo Cilento’ in concomitanza con quelli del ‘Meeting del Mare’. Il Comune di Pollica è il capofila di ‘Viviamo Cilento’ e gli altri Comuni sono partner. Alla prima sessione di ‘Viviamo Cilento’ sono destinati 300 mila euro. La cifra è lievitata grazie alle adesioni degli altri enti, tra i quali anche quello di Camerota dove, come già ribadito, da 18 anni si svolge il ‘Meeting del Mare’. Altra differenza sostanziale: l’evento curato da don Gianni Citro non è a pagamento, mentre i concerti di ‘Viviamo Cilento’ si. I giovani sui social hanno scatenato una polemica vogliosi di partecipare ad entrambi le manifestazioni, ma impossibilitati per l’accavallamento delle date. «Una volta tanto che nel Cilento si organizzano delle manifestazioni fuori stagione – scrivono i ragazzi su Facebook – non possiamo partecipare ad entrambe perchè gli artisti si esibiscono nel corso della stessa serata». C’è chi affibbia la colpa al direttore artistico di ‘Viviamo Cilento’, un residente nell’Emila-Romagna, c’è chi invece punta il dito contro il sindaco di Pollica Stefano Pisani. Intanto il Comune di Camerota, guidato dal sindaco Antonio Romano, ha deciso di distruggere la partnership e tirarsi fuori da ‘Viviamo Cilento’. 

«Credo che il colpevole di tutto ciò sia il direttore artistico di ‘Viviamo Cilento’ – dice Romano – siamo stati costretti a uscire perchè è stato offeso il comune di Camerota che non poteva uscire passivamente da questa situazione. Un evento come il Meeting che ha una vita così lunga, che ha il suo calendario già fissato, perchè il Meeting viene realizzato a fine maggio ed è stabilito che da sempre succede così, e aver rinviato il calendario di ‘Viviamo Cilento’ propro in concomitanza, è insopportabile. Detto ciò – continua il sindaco di Camerota – voglio dire che ci sia stata buona fede da parte del sindaco Pisani che in questo periodo ha avuto mille cose da fare, do per buone le giustificazione che ha fornito, ma il direttore artistico ha fatto un guaio non solo al comune di Camerota, ma all’intero Cilento. Abbiamo bisogno di tutti gli eventi – conclude Romano – ma non bisogna accavallarli. Questo il motivo per il quale il Comune ha ritenuto di uscire dal partnariato, decisione già comunicato a Pollica e che sarà comunicato nei prossimi giorni alla Regione Campania». E’ chiaro quindi che il primo cittadino di Camerota scarica la colpa dello spostamento del calendario sulle spalle del direttore artistico di ‘Viviamo Cilento’. Cosa che pensa anche don Gianni Citro, ideatore del ‘Meeting del Mare’, ma a differenza del sindaco, il parroco di Camerota non risparmia i sindaci del comprensorio e in particolare Stefano Pisani. Abbiamo chiesto a don Gianni come mai l’accavallamento con il Meeting e la querelle partita sui social dai giovani del Cilento. 

«E’ la domanda che mi sto ponendo anche io in maniera insistente e sofferta. E quando ho invitato appassionatamente a riflettere su questa cosa il direttore artistico di ‘Viviamo Cilento’ sono stato ricoperto di insulti documentati – tuona Citro -. Allora ho capito che non c’era niente da fare perchè dall’altra parte gli organizzatori non avevano a cuore nè il pubblico, nè il territorio. ‘Viviamo Cilento’ è un’operazione commerciale, non culturale. Avrei tanto desiderato partecipare anche io a quegli eventi e creare con ‘Viviamo Cilento’ una grande intesa di promozione culturale e turistica del nostro amato cilento, ma con queste premesse non si può andare da nessuna parte». Cosa ne pensa di questa decisione da parte del Comune di Pollica? «Percepisco questa scelta del Coumne di Pollica e della direzione artistica di ‘Viviamo Cilento’ come un viscido dispetto – dice don Gianni – un oltraggio alla grande passione per la musica e al grande bisogno di stare insieme dei giovani della nostra terra cilentana. La scelta di accavallarsi al ‘Meeting del Mare’ rinnega tutte queste cose che mi stanno profondamente a cuore. Mi stupisce l’atteggiamento passivo e sottomesso dei sindaci degli altri comuni partner  – conclude tirando in ballo le altre località costiere cilentane – che subiscono i dettati del sindaco di Pollica accontentandosi degli spiccioli e dimenticando che solo grazie a loro Pollica è destinataria di centinaia di migliaia di euro di contributi Por». 

«Era maltempo nel week end programmato – spiega il sindaco di Pollica Stefano Pisani – e non c’era spazio fisico, avevamo chiesto a Camerota se andava bene lo spettacolo dei Marlene Kuntz per potenziare il ‘Meeting’ solo che don Gianni Citro ritiene che leda il suo evento. Da Camerota ci dicono di spostare il concerto degli Afterhours che si terrà a Pollica, ma come capofila del progetto ho dato garanzia di accollarmi il finanziamento e non posso fare nulla. Sta diventando una esagerazione questa storia». Sindaco come mai ‘Viviamo Cilento’ non è stato spostato al week end successivo a quello del 3/4 maggio? «Non ce la facevamo operativamente a spostare le date al week end successivo perchè alcuni artisti non avevano la disponibiltà», rivela e sull’accavallamento delle date dice: «Chi vuole può partecipare tranquillamente a entrambi gli eventi non c’è problema. Comunque, giusto per essere chiari, il Meeting è finanziato dalla Regione dal primo giugno al 30 settembre, noi fino al 31 maggio e abbiamo chiesto la deroga e non so se l’hanno chiesta anche loro. Siamo comunque due sessioni diverse». «Il Meeting non ha bisogno di deroga – risponde don Gianni – il concerto di Rocco Hunt si chiama ‘Anteprima’ del Meeting e le spese sono a carico dell’associazione ‘Meeting del Mare’ e non della Regione. Il concerto delle ‘Luci della centrale elettrica’ – continua – inizierà il 31 maggio a notte inoltrata, alle 00.10 con esattezza del primo di giugno quindi».  

Sull’uscita del Comune di Camerota da ‘Viviamo Cilento’, Pisani dice: «Credo abbiano avuto una discussione forte con la direzione artistica, è una questione loro. So che si sono confrontati anche con don Gianni Citro. Comunque ci rifaremo in estate perchè abbiamo avuto anche il secondo finanziamento da utilizzare quando il Meeting sarà già passato. Non c’è nessun problema che leda i due eventi, il pubblico è già selezionato, se qualcuno vuole fare polemiche strumentali è un altra cosa. Al di là delle polmiche la prossima volta bisogna lavorare meglio insieme per programmare bene gli eventi».

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Twitter @martinoluigi92

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