Flos Carmeli: i fiori di colore, arte e vita ad Agropoli

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Flos Carmeli: i fiori di colore, arte e vita ad Agropoli

Ed è così lento il tuo suonare, così lento quanto triste,

che il suono del primo tocco, ha già il ripetersi degli altri.

Per quanto vicina tu batta, quando passo triste e errante,

sei per me come un sogno … mi suoni sempre distante …

Fernando Pessoa

 

Mani sporche di colore, gonfie di argilla cruda, pronta per essere plasmata; giovani mani abituate al lavoro che raccontavano vicende diverse, inni alla gioia di vivere, e che oggi non ci sono più. Sono quelle di Carmine Pandolfi, una giovane vita spezzata tragicamente in una tiepida alba di un anno fa. Poesia, pittura e musica erano le passioni che coltivava nella cittadina agropolese fin da ragazzino. Come tutti i giovani uomini della sua età, aveva tanti amici ed una famiglia che hanno saputo canalizzare l’immenso dolore provocato dalla sua scomparsa con un’iniziativa che permetterà di far rivivere, in tanti modi diversi, le sue passioni. Uniti nell’associazione culturale che porta il suo nome, hanno pensato di aprire per una sera tutti i giardini delle villette che si affacciano su via Pablo Picasso, ad Agropoli, agli artisti che hanno voluto aderire gratuitamente alla prima edizione dell’iniziativa “Flos Carmeli”. Per una sera, il 16 luglio, dalle ore 20.30, le case, i giardini e le strade che lui ha attraversato per anni, saranno riempite delle mani operose di 50 famosi artisti campani che produrranno per lui, donandole a fine serata al costituendo museo d’arte contemporanea che l’associazione allestirà ad Agropoli, altrettante opere. I giardini e  gli orti dell’arte, si trasformeranno per una sera in veri opifici, valorizzati dalla scenografia pensata da Sabatino Monzo, ed in cui l’arte assume quasi un valore di testimonianza sociale. La tecnica scelta, la pittura; il tema, il mare. Perché questa era appunto una delle passioni di Carmine, un non luogo che non è paesaggio ma innumerevoli paesaggi. Che per la sua stessa natura, suggestiona l’immaginario di coloro che nascono sulle sue sponde e discendenti di quanti in tempi lontani ne solcarono o ne coltivarono le terre ed i campi. Una serata all’insegna dell’allegria e della musica che servirà anche a ricordare ai tanti giovani che animeranno l’evento quanto è bella e preziosa la vita umana. Parteciperanno alla serata, il critico d’arte Vito Pinto ed il direttore di città creativa di Ogliara, Gabriella Taddeo. Li accoglieranno negli ambienti del futuro spazio espositivo dedicato al fondo composto con queste iniziative, i membri dell’associazione culturale Carmine Pandolfi, Augusto Pandolfi e Franco Alfieri, sindaco della città di Agropoli.

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