Cilento, muore in mare a 73 anni: procura apre inchiesta

La procura di Lagonegro ha aperto un fascicolo di indagine sulla morte di Vincenzo Grasso, il pescatore di Sapri di 73 anni trovato privo di vita sulla sua imbarcazione da pesca a largo della costa di Maratea. Era uscito all’alba con il suo peschereccio «San Biagio» e non è più tornato nel porto. La famiglie e gli altri pescatori hanno avvisato i carabinieri e la guardia costiera. Sono stati gli uomini dell’ufficio circondariale marittimo di Sapri ad individuare la barca e in un secondo momento il cadavere di Vincenzo. Nel Golfo di Policastro e lungo la costa lucana era conosciuto con il soprannome «Il re del mare». Lui che amava il mare e il suo lavoro più di ogni altra cosa, è morto proprio lì, in mezzo alle acque cristalline del Golfo. Secondo una prima ricostruzione il 73enne sarebbe morto a causa di un malore e avrebbe sbattuto il capo contro il verricello dell’imbarcazione e, infine, cadendo a terra e perdendo molto sangue. Ora la procura di Lagonegro vuole vederci chiaro. Gli inquirenti hanno interrogato la famiglia e chi ha lanciato l’allarme. La salma è stata liberata. I funerali verranno svolti questa mattina, sabato, nella chiesa di piazza Plebiscito a Sapri.

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Foto Sapri Live