Ex direttore delle poste accusato di omicidio, condannato all’ergastolo Cammarosano

Dopo 15 anni sembra essere giunta la parola fine al caso d’omicidio che ha scosso il Cilento oltre 10 anni fa. Oggi pomeriggio, lunedì 16 maggio, i carabinieri del reparto operativo di Vallo della Lucania hanno tratto in arresto Pasquale Cammarosano, originario di Orria. La corte di Assise di Salerno lo ha condannato all’ergastolo per l’omicidio di Carmine Novelli. L’accusa era di omicidio aggravato ed occultamento di cadavere.

I fatti. Nel 2001 Novelli scoprì un ammanco sul suo libretto postale di ben 150 milioni delle vecchie lire. Immediata fu la minaccia di denuncia al direttore dell’ufficio postale, proprio Pasquale Cammarosano. Novelli sparì nel nulla per poi essere trovato morto il 7 marzo del 2001, sul ciglio di una strada di Moio della Civitella, avvolto in un sacco dell’immondizia. Pestato e strangolato a morte. Ad incastrare l’ex direttore delle poste proprio le impronte digitali trovate sul sacchetto della spazzatura. L’arrestato è ora rinchiuso nella casa circondariale di Vallo della Lucania.

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