Strage di Sassano, Corte d’appello conferma condanna a 10 anni e 4 mesi per Paciello

La Corte d’appello di Potenza ha condannato a a dieci anni e 4 mesi di reclusione Gianni Paciello, il giovane di Sassano responsabile della morte di Giovanni e Nicola Femminella, Daniele e Luigi Paciello, investiti ed uccisi con la sua auto davanti al bar New Club 2000 (di proprietà dei genitori dei fratelli Femminella) il 28 settembre 2014. La Corte d’appello ha in sostanza confermato la condanna in primo grado e avallato la richiesta del procuratore generale. L’accusa è di omicidio colposo plurimo, reato contestato dai legali dell’imputato secondo cui il giovane, non avendo decelerato, potrebbe essere stato colpito da malore e quindi non accorto dell’alta velocità. Ma il presidente della Corte d’appello di Potenza ha deciso di condannare Paciello confermando la condanna in primo grado. 

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