Animali ammazzati nel Cilento, mille euro per chi fa acciuffare i responsabili

| di
Animali ammazzati nel Cilento, mille euro per chi fa acciuffare i responsabili

«Il nostro intento è ottenere giustizia per tutte queste vittime innocenti e per tali motivi la Lav, la sezione provinciale di Salerno dell’associazione animalista italiana, offre una ricompensa di mille euro a chi fornirà informazioni utili alla condanna dei responsabili. Rivolgiamo il nostro appello anche agli organi della provincia e agli inquirenti affinché le indagini in corso permettano di risalire ai responsabili di tali barbarie». Ad annunciarlo è la Lav, sezione provinciale di Salerno in riferimento agli animalicidi avvenuti nell’ultimo mese nel Parco del Cilento. «Chiediamo inoltre di aumentare i controlli per evitare che simili condotte criminose  possano ripetersi – sottolineano – Ci chiediamo se dietro tutto ciò oltre l’assurda crudeltà e mancanza di rispetto, non vi siano anche messaggi minatori lanciati alle istituzioni utilizzando i simboli della fauna locale». 

I rinvenimenti A pochi metri dall’area dell’ex discarica di Capaccio Capoluogo, in località Cannito, la cui zona collinare e montuosa che la sovrasta ricade nel perimetro del Parco Nazionale del Cilento , Vallo di  Diano  e Alburni è avvenuto un ennesimo raccapricciante ritrovamento , una dozzina di vitellini morti, tutti legati per le zampe tra loro con una fune e ancorati ad un albero . Dall’inizio dell’anno questo è il quarto macabro episodio che si registra nell’area del parco. La prima vittima è stata un lupo a Sanza, pochi giorni dopo la stessa sorte è toccata a un cinghiale tra Castelcivita e Ottati e a Monte San Giacomo un cavallo è stato ucciso a fucilate.

©

 

Consigliati per te

©Riproduzione riservata