Cirielle al BIT di Milano: “La provincia di Salerno sempre più meta privilegiata di un turismo di qualità”

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Cirielle al BIT di Milano: “La provincia di Salerno sempre più meta privilegiata di un turismo di qualità”

“La provincia di Salerno, rappresenta un patrimonio storico, artistico, culturale e ambientale unico al mondo, che può ambire a candidarsi quale meta del turismo internazionale. Questo obiettivo può essere raggiunto solo se gli enti preposti, lavorano in sinergia”.

Così, il presidente della Provincia di Salerno, on. Edmondo Cirielli, durante la consueta conferenza stampa alla Bit di Milano.

“Un territorio- continua- con due costiere, quella Cilentana e quella Amalfitana riconosciute patrimonio dell’Unesco, con tre eventi di rilievo internazionale (il Giffoni Film Fesival, il Festival della musica Wagneriana di Ravello e la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum), con undici bandiere blu ed il maggior numero di prodotti agroalimentari certificati, sempre più meta privilegiata di un turismo di qualità”.

“Un traguardo raggiunto – aggiunge- anche grazie ad una oculata ed efficace programmazione turistica, attraverso investimenti mirati alla valorizzazione dell’intero territorio con la presenza alle fiere specializzate, in Italia ed all’estero. L’Amministrazione provinciale ha riservato l’85% delle risorse destinate al settore Turismo per promuovere i grandi eventi, vero volano di sviluppo turistico dell’intero territorio”.

“A questi appuntamenti si aggiunge, quest’anno- conclude Cirielli- la regata della quattro repubbliche marinare, in calendario il 3 giugno ad Amalfi. Una manifestazione di rilievo internazionale per l’intera Costiera che diventerà scenario naturale di una rievocazione storica di notevole pregio”.

Alla conferenza stampa tenutasi presso lo stand della Provincia di Salerno, hanno partecipato, tra gli altri, il presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano Amilcare Troiano, il presidente della Camera di Commercio di Salerno, Guido Arzano, il patron del Giffoni Film Festival, Claudio Gubitosi ed il direttore del Festival di Ravello, Stefano Falanzuolo.

“Nel Parco, patria della Dieta mediterranea- ha sottolineato Troiano- ed area protetta più grande d’Italia, siamo riusciti a coniugare la tutela della biodiversità con lo sviluppo sociale, culturale e, di conseguenza, economico”.

“Il turismo in provincia di Salerno, quello alberghiero e quello extra alberghiero è in crescita- ha evidenziato Arzano- tanto da farci prevedere, per quest’ anno, una presenza di circa 50 mila turisti stranieri. Abbiamo tutte le carte in regola per competere sul mercato turistico e ciò sarà possibile con il decollo definitivo dell’aeroporto di Salerno”.

“Abbiamo fatto sistema con la Provincia e gli altri enti- ha aggiunto Gubitosi- affinché il GFF diventasse il testimonial della nostra terra. Dal 2009, infatti, accanto al logo dell’evento compare la dicitura Provincia di Salerno e Regione Campania”.

“Sono in programma due grandi concerti per questa edizione del Festival- sottolinea Falanzuolo- quelli di Pasqua e di Natale, che saranno trasmessi dalla Rai, perché il Ravello Festival non si può limitare ai selezionatissimi spettatori che giungono a villa Rufolo, ma deve aprirsi al grande pubblico”.

Alla conferenza stampa erano presenti, tra gli altri, l’assessore ai lavori Pubblici, Marcello Feola, l’assessore alle Attività produttive, Gaetano Sole, il presidente della Commissione consiliare Turismo Franco Annunziata, il vice presidente Carlo Guadagno, il consigliere Angelo Villani, il dirigente del settore Turismo Ciro Castaldo, il dirigente del settore Musei e Biblioteche Barbara Cussino, il console onorario dell’Armenia (Paese ospite ufficiale della Bmta 2012) Pietro Kuciukian.

La delegazione, in mattinata, ha visitato nel piazzale antistante il Castello Sforzesco, l’istallazione di venti gigantografie dei luoghi e dei siti più rappresentativi della provincia.

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