Arrivano dal Cilento le mozzarelle ‘colorate’: l’idea è di uno chef di Agropoli

Al sapore di pistacchio e di fragola, o al profumo dei fichi bianchi del Cilento, o alla fragranza di arancia siciliana: ecco il risultato di un lavoro di sperimentazione durato tre anni e giunto alla fase conclusiva, cioè essere portato in tavola. Nei prossimi mesi, infatti, arriveranno le prime mozzarelle ‘colorate’ grazie all’idea di uno chef di Agropoli, Raffaele Sergio Figliola (nella foto).

Un’idea semplice Il prodotto di Figliola è brevettato e parte da un’idea semplice, colorare le ‘perle bianche’ con gli aromi nazionali. Diventeranno verdi grazie pistacchio di Bronte, violacee per il mirto di Sardegna, marroni per la nocciola del Piemonte o nere per il cioccolato di Modica, fino a ritornare bianche con una DOC del territorio, il fico bianco.

Lo chef di Agropoli vive e lavora da anni a Milano ed è lì che è nata l’idea ma tutta la lavorazione avverrà nel Cilento: «La parte tecnica sarà eseguita in zona – ha spiegato Figliola all’Ansa – Lo studio del prodotto è avvenuto ad Agropoli mentre la fase sperimentale, peraltro già cominciata, si svolge a Paestum».

Infatti, a Paestum, un gruppo di laureandi della facoltà di Scienze dell’Alimentazione dell’Università Federico II di Napoli, arriverà per studiare la realizzazione, la lavorazione e le caratteristiche della mozzarella dai sedici gusti prima che venga portata sulle tavole degli italiani.

La presentazione ufficiale del prodotto avverrà il 5 ottobre presso il castello medievale di Agropoli. «Senza falsa modestia posso dire di aver reinventato la mozzarella – ha concluso lo chef – Questo prodotto dal sapore unico, verrà lanciato in anteprima proprio nella capitale del Cilento e da qui, si spera, potrà aver ben presto un successo internazionale».