Vallo della Lucania, Ruocco su piazza Vittorio Emanuele: «Conseguenze economico finanziare molto rischiose per il comune»

| di
Vallo della Lucania, Ruocco su piazza Vittorio Emanuele: «Conseguenze economico finanziare molto rischiose per il comune»

Continuano le polemiche in seguito alla bocciatura da parte dell’ Autorità nazionale anticorruzione Lavori pubbliici agli affidamenti tecnici inerenti i lavori di riqualificazione della piazza Vittorio Emanuele di vallo della Lucania.

A scagliarsi contro l’amministrazione comunale, questa volta, il segretario cittadino del Partito democratico Riccardo Ruocco: «Dopo le bugie sulle indennità degli assessori e sindaco, le mancate verità sul contratto di fitto dell’immobile di pattano adibito al call center , i vari pasticci sul bilancio e sulla determinazione delle nuove imposte comunali, le tante problematiche irrisolte, i cittadini di Vallo della Lucania sono costretti,  ancora una volta, ad assistere al l’ennesimo capolavoro da parte di chi si fregia di rappresentare la politica del ‘fare’» spiega Riccardo Ruocco. 

«L’Autorità nazionale anticorruzione, a seguito delle segnalazioni dell’ ingegnere Dino Ruocco (responsabile lavori  pubblici Pd Vallo ) in merito a sospette irregolarità nelle procedure di affidamento d’incarico per i lavori di riqualificazione  di piazza Vittorio  Emanuele e di recupero  e ristrutturazione dell’immobile di via f. de mattia da destinare ad ufficio turistico ed ostello e dall’esito dell’istruttoria, durante la quale ha raccolto le spiegazioni-argomentazioni  fornite dal Comune di Vallo, ( molte delle quali ritenute non pertinenti  poiché applicabili alla materia privatistica e non alla pubblica amministrazione), ha dichiarato l’illegittimità’ di entrambi gli affidamenti tecnici per la presenza di plurime violazioni di legge ponendo a serio rischio il regolare inizio ed ultimazione dei lavori» continua il segretario Pd di Vallo della Lucania.

«A questo punto il Pd di Vallo della Lucania nell’esprimere grande preoccupazione per le possibili evoluzioni che la vicenda potrebbe riservare, confida  in un gesto di prudenza da parte dell’amministrazione, invitandola in ogni caso a sospendere qualsiasi iniziativa di inizio  dei lavori sino alla notifica del provvedimento finale da parte dell’autorità» dichiara Ruocco.

«L’eventuale conferma delle irregolarità ed illegittimità contestate da parte dell’Autorità nazionale anticorruzione, esporrebbe, infatti,  il Comune di Vallo della Lucania, in caso di esecuzione ed inizio dei lavori, a conseguenze economico-finanziarie molto rischiose» conclude Ruocco.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata