Giudice di pace: l’amministrazione di Capaccio si farà carico delle spese insieme ai comuni di Trentinara e Giungano

Il comune di Capaccio Paestum chiederà di mantenere la sede del giudice di pace impegnandosi a concedere locali idonei e ad accollarsi, assieme ai comuni di Trentinara e Giungano, le spese per il funzionamento degli uffici, ciascuno in base alla proprie dimensioni demografiche, e a fornire il personale necessario. 

Il decreto legislativo del 7 settembre 2012 riguardante la riorganizzazione sul territorio degli uffici giudiziari dava sessanta giorni di tempo agli enti locali, anche consorziati, per chiedere il mantenimento degli uffici del giudice di pace facendosi carico delle spese. Un’opportunità che i comuni di Capaccio, Trentinara e Giungano hanno intenzione di cogliere considerata l’importanza del mantenimento di tale ufficio per il quale, nel frattempo, è già stato deciso il trasferimento dalla vecchia sede di Capaccio capoluogo, nella ex pretura, alla nuova sede di Capaccio Scalo, nel centro cittadino.

«Dobbiamo garantire ai cittadini il diritto ad un agevole accesso alla giustizia. – afferma il sindaco Italo Voza – Ci stiamo adoperando per non perdere questo importante ufficio. Siamo fiduciosi che la nostra richiesta venga accolta».