La minoranza di Felitto: «La nostra non sarà un’opposizione silente»

 I giudizi non possono essere mai definitivi, è ciò che avrà pensato Antonio Salerno, candidato a sindaco della lista: Felitto, futuro e sviluppo, leggendo un articolo del 27 maggio; infatti ha colto subito l’occasione, non per replicare sterilmente ma per attivarsi affinché la sua opposizione di minoranza non fosse ‘silente’.

Dopo aver affisso a Felitto, manifesti nei quali ringraziava i suoi elettori, non ha voluto perdere l’opportunità di potersi dichiarare pronto ad esercitare il suo ruolo all’interno del consiglio, infatti scrive la lista: «La nostra non sarà un’opposizione ‘silente’, ma ci impegneremo affinché i nostri cari concittadini possano avere le informazioni importanti per capire e giudicare tutte le iniziative politiche che verranno intraprese, per costruire e rafforzare sempre più quel legame imprescindibile che deve esistere tra elettorato ed eletti, affinché la gestione della cosa pubblica sia sempre chiara ed evidente agli occhi di tutti». Antonio Salerno, Bruno Cavallo e Antonio Gnazzo hanno voluto aprire un dialogo anche con chi li aveva aspramente criticati.

Dice Salerno: «Sapevamo che avremmo perso, ci siamo messi in gioco per dare a Felitto una seconda scelta, una scelta che vedesse sul balcone persone nuove e non ristagnasse nella solita politica paesanotta. Siamo pronti a collaborare con la stampa in nome della chiarezza e se dovessimo fare degli errori, ben vengano le critiche». ©