Spinelli scrive al settimanale DiPiù:«Castellabate era una bella località anche prima di Benvenuti al sud»

Ecco la lettera inviata al direttore del settimanale DiPiù dal sindaco di Castellabate Costabile Spinelli. Il primo cittadino dopo aver inviato la missiva alla redazione del settimanale, ha pubblicato integralmente la lettera sul proprio profilo Facebook.

«Gentile direttore,
Le scrivo dopo aver letto l’articolo pubblicato a pagina 36 del numero 42 del settimanale DiPiù da Lei diretto. L’immagine di Castellabate è completamente distorta e frutto di una campagna denigratoria montata ad arte da qualcuno per motivi a noi ignoti. Non è vero che Castellabate è stata invasa da masse indisciplinate. L’incremento di turisti, peraltro di qualità, ha comportato miglioramenti in termini economici e d’immagine; è cambiata la percezione stessa che i cittadini hanno del loro paese. Castellabate, anche prima di Benvenuti al Sud, era una località turistica nota per il suo mare, per l’ambiente e per il suo patrimonio storico-architettonico. Il film ha inciso sul senso stesso di appartenenza della gente, forte di una lunga storia e di radicate tradizioni, che oggi ama presentarsi all’esterno come la popolazione del posto in cui è stato girato Benvenuti al Sud. I numerosi turisti che l’hanno visitata spinti dalla curiosità di vedere le location del film sono andati via portando con sé il ricordo di uno splendido soggiorno e di una calorosa accoglienza, come confermano le centinaia di mail che abbiamo ricevuto da turisti provenienti da tutta Italia e la costante attenzione della stampa nazionale. Le chiedo di pubblicare questa lettera in cui è riportata la verità sull’effetto che Benvenuti al Sud ha avuto su Castellabate. Il risentimento di qualcuno non può screditare il lavoro di tanti, compreso il sindaco, che s’impegnano con grossi sacrifici per rendere questo territorio più bello e accogliente possibile».

Cordiali saluti

Castellabate, 19 ottobre 2012                            Il sindaco Costabile Spinelli