Comitato per i diritti sociali: «Problematiche del Piano di zona sono punta di disagio più ampio»

Il quinto incontro del Comitato Cilentano per i Diritti Sociali nei territori del basso Cilento sulla situazione ancora incerta del Piano di zona s9 si è svolto mercoledì 15 gennaio nei locali del ristorante “L’Uorto” a Policastro Bussentino. «Dopo l’ultima delibera regionale di commissariamento – fa sapere il comitato –  noi e i cittadini dell’ambito abbiamo ritenuto di dover riflettere sulle azioni da intraprendere per il riconoscimento dei diritti sociali. La preziosa presenza dei cittadini di Santa Marina – Policastro ha fatto emergere come le problematiche del piano di zona siano solo la punta di un disagio più ampio che quotidianamente sono costretti a vivere nella loro comunità».

«Il senso di isolamento, di abbandono da parte delle istituzioni – continua il Comitato in una nota stampa – i sistemi clientelari, il clima di paura, sono i vissuti emersi durante l’assemblea, attraverso un’esplicita richiesta di aiuto. Si è discusso insieme dei problemi reali causati dal blocco delle politiche sociali, della impossibilità che oggi le amministrazioni e i cittadini hanno per far fronte a difficoltà che spesso pregiudicano la possibilità di vivere una vita dignitosa. La risposta al sopruso deve essere collettiva, civile, deve vedere la partecipazione dei cittadini e la rivendicazione dei diritti. Siamo stanchi – ha concluso il Comitato – di dover elemosinare i nostri diritti e ottenerli solo come “piaceri” da parte dell’amministratore di turno. Quando le istituzioni, i rappresentanti, lo Stato, non sono più in grado di tutelare i cittadini l’unica risposta è la disobbedienza civile. Abbiamo bisogno di tutti».

©