La Sita annuncia: «Non abbiamo ricevuto nuovo incarico», da marzo lavoratori in mobilità
| di Lucia CarielloNulla di fatto, la Sita lascerà la provincia di Salerno lasciando nel caos migliaia di pendolari che ogni giorno usufruiscono dei suoi servizi. Peggiorano ulteriormente, quindi, lo stato dei trasporti pubblici nella provincia di Salerno e in particolare nel Cilento già tanto provato.
Le scorse settimane avevano lasciato ben sperare in un sorta di accordo dopo un incontro a Palazzo Sant’Agostino ma il tutto, a quanto pare, è svanito in una bolla di sapone. I lavoratori saranno messi in mobilità. Da quanto emerge in una nota dell’azienda: «Si continua a temporeggiare mentre l’azienda subisce e registra ulteriori e ingenti perdite. In assenza di concreta e sollecita definizione delle problematiche in essere, Sita nel confermare il recesso dai rapporti intraprenderà da marzo le procedure di mobilità». I vertici dell’azienda, inoltre, fanno sapere che l’unica ad aver inviato una lettera di obbligo di servizio è stata la Regione Campania. Tutto tace,invece, dalla Provincia di Salerno, Avellino e Napoli, nessuna documentazione concordata è stata ricevuta per cui non ci sarebbe altra via che l’interruzione del servizio.
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