Il Cilento brucia ancora: fiamme a Capaccio, Lentiscosa e Futani (FOTO E VIDEO)

Dopo il bollettino emanato dal corpo forestale dello stato, il Cilento continua a bruciare. Fra ieri e oggi altri otto incendi sono stati spenti dai caschi rossi. Ultimo quello di Lentiscosa, dove nella giornata di oggi sono andati in fumo diversi ettari di macchia mediterranea.

Un rogo di modeste dimensioni ha tenuto occupati i vigili del fuoco sulla piana del Sele. L’incendio  sviluppatosi nel pomeriggio di ieri, ha preoccupato i turisti in viaggio per il Cilento, infatti il fumo ha invaso la carreggiata e quindi diminuito la percentuale di visibilità a discapito degli automobilisti sull’autostrada direzione sud all’altezza di Capaccio.

Sempre nel pomeriggio di ieri un incendio di dimensioni notevoli è scoppiato sulle colline fra Massicelle e Futani: le fiamme hanno distrutto piante di olivo , zone coltivate ed una parte boscosa. «Se l’incandio non fosse stato domato in tempo dai vigili del fuoco – dichiara un lettore al giornale del Cilento – il rischio di coinvolgere delle abitazioni era davvero alto». Il Canadair è intervenuto presto facendo rifornimento davanti le spiagge di Palinuro per poi ritornare nell’interno sorvolando gli abitati di Massicelle e Futani prima di rilasciare l’acqua e le sostanze ritardanti sulla zona interessata dalle fiamme.

Ultimo, ma solo in ordine di tempo, l’incendio che ha visto coinvolta una zona di Lentiscosa, frazione di Camerota, dove già pochi giorni fa sono dovuti intervenire i caschi rossi del distaccamento di Policastro Bussentino. Le fiamme hanno cominciato a divorare la collina intorno alle ore 16. «Hanno preso di mira questa zona – commentano i cittadini presenti sul posto – anche se qui animali d’inverno non ne portano a pascolare. Appiccano fuoco solo per ripicca».

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