Tre giorni per promuovere la cultura, alla Certosa di Padula al via ‘Dialoghi sul paesaggio’

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Tre giorni per promuovere la cultura, alla Certosa di Padula al via ‘Dialoghi sul paesaggio’

Il ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, insieme agli altri stati europei, ogni anno promuove le Giornate europee del patrimonio, ideate nel 1991 dal consiglio d’europa e dalla commissione europea con l’intento di potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra i Paesi europei. In Italia la manifestazione avrà luogo il giorno sabato 27 settembre 2014 e prevederà una serie di eventi nazionali tra i quali si iscrive la proposta congiunta dell’Osservatorio europeo del paesaggio di Arco Latino insieme all’associazione italiana Scienze Ambientali sezione degli studenti dell’università di Salerno, e il comitato locale del forum nazionale salviamo il paesaggio-difendiamo i territori. 

In anteprima il giorno 26 settembre 2014 il premio internazionale “La Fabbrica nel Paesaggio” promosso dalla Federazione mondiale dei club e centri unesco che vedrà la presenza della  presidente della federazione europea dei club e centri unesco, Mme Daniela Popescu e di Mme Mechtild Rossler, direttrice aggiunta del Whc e responsabile del programma unesco sui paesaggi culturali. L’iniziativa  oltre ad aprire un ampio dibattito sui temi del paesaggio e della biodiversità di livello nazionale ed internazionale nelle giornate del 27 e 28 settembre,  intende far conoscere  e valorizzare il territorio, cercando un punto di incontro tra il mondo scientifico e quello socio-economico, per addivenire ad un documento condiviso da inviare alla Ue in vista di un rinnovato impegno sui temi della cultura e della natura alla presenza del presidente di arco latino  Marino Fiasella. 

La risorsa del vicino parco nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, offre all’università degli studi di Salerno un ampio laboratorio per diversi ambiti, la particolarità di questo parco nazionale è proprio quella di avere un contesto unico nel suo genere, con una biodiversità immersa in un territorio tutelato da ben quattro riconoscimenti dell’Unesco, da patrimonio mondiale dell’umanità come paesaggio culturale a quello di riserva di biosfera nel prestigioso programma uomo e biosfera, alla dieta mediterranea e recente riconoscimento nella rete mondiale dei geoparchi, in un contesto socio-economico-culturale da scoprire e valorizzare.

L’evento nell’ occasione delle giornate mondiali del patrimonio con un confronto tecnico sulle tematiche d’interesse proposte nel rispetto della programmazione dei ministeri competenti  e dell’auspicata nuovo corso dell’Unione europea sulle aree protette punta e delineare una serie di scenari aperti e concreti con la partecipazione attiva della società civile e delle autorità interessate ai temi della salvaguardia e gestione del patrimonio culturale e naturale d’Europa. Intanto, da oggi venerdì 19 settembre e fino a domenica  21 il presidente dell’osservatorio europeo del paesaggio, l’avvocato Angelo Paladino, sarà ospite del presidente del club unesco in Sardegna, Salvatore Cabras, per fare visita al vincitore della scorsa edizione del Premio “La Fabbrica nel Paesaggio”, un ovile di Baunei, straordinario esempio di “architettura senza architetti”.

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