Ladri tecnologici, clonano il telecomando e aprono le auto per rubare tutto

Ogni giorno una novità. I ladri questa volta hanno abbandonato i metodi tradizionali e rubano clonando la frequenza del telecomando delle auto. In questo modo riescono ad aprire le automobili senza arrecare danni ai vetri o alle portiere. Un episodio del genere è capitato all’esterno del cimitero di Sala Consilina. Il malvivente, che probabilmente ha agito da solo, ha preso la borsa da una vettura ed è fuggito via. All’interno del portafogli c’erano 800 euro in contanti. Ma non si è accontentato e ha prelevato 250 euro dallo sportello bancomat della banca di Padula utilizzando una delle carte che erano nella borsa. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Sala Consilina. Al vaglio degli inquirenti ci sono i filmati delle videocamere di sorveglianza dell’istituto di credito. Come evitare tutto questo? Le forze dell’ordine raccomandano, per sicurezza, di chiudere l’automobile con la chiave e non con il telecomando soprattutto quando la si lascia in luoghi affolati come parcheggi di centri commerciali e altro. Inoltre non bisogna mai lasciare oggetti preziosi, borse, portafogli e altro incustoditi.

Un altro fatto simile è avvenuto sempre nel parcheggio del cimitero di Sala Consilina. La borsa è stata ritrovata dopo qualche giorno a Teggiano. Davanti al cimitero di Sanza, invece, un ladro ha utilizzato metodi tradizionali per prelevare dall’auto parcheggiata 100 euro e un cellulare. Ha spaccato il finestrino e poi ha fatto perdere le proprie tracce. Sui casi indagano i carabinieri delle stazioni dislocate sul territorio.

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