Le donne, i bambini e la poesia: la Settimana Letteraria Roccagloriosa fa il pieno di cultura

Le donne e i bambini, ma anche la poesia, i racconti e l’olio. La Settimana Letteraria Roccagloriosa 2016, organizzata dall’associazione Effetto Donna, ha raccontato anche il grande tema delle migrazioni in Europa e nel mondo. La quattro giorni di cultura è una festa, dei lettori e degli autori, che ha arricchito il territorio del basso Cilento. La manifestazione, nata nel vecchio borgo di Roccagloriosa dall’intraprendenza di professioniste e mamme appassionate, come di consueto è stata un inedito tour letterario che ha fatto tappa in vari punti suggestivi del centro storico, per poi spostarsi in piazzetta San Nicola dove si è svolto l’evento più atteso: il premio letterario. Concerti, spettacoli per grandi e bambini, incontri con gli autori, degustazioni e approfondimenti letterari. 

Incontro con l’autore. Il sipario sul 2016 della Settimana si è aperto sabato 2 luglio nel giardino del monastero di San Mercurio con l’Incontro con l’autore. Le scrittrici Maria Attanasio e Antonella Cilento hanno incontrato i lettori in un lungo percorso tra le loro opere e la loro vita insieme alla giornalista Marianna Vallone, allietati dalle note di sottofondo e dalla voce di Rossella Costa e Niccolò Rocco. Un incontro che ha parlato al plurale e al femminile, con due scrittrici tra le più interessanti del panorama nazionale e internazionale. Napoli e Caltagirone come scenari privilegiati della loro scrittura, la nascita di ‘Lisario e il piacere infinito delle donne’ e ‘Di Concetta e le sue donne’. Poi lo straordinario viaggio nelle poesie della Attanasio e nel laboratorio di scrittura della Cilento, che ha appassionato il pubblico presente, regalando spunti e riflessioni sui grandi temi d’attualità.

Protagonista l’olio. Lunedì 4 luglio nel museo dell’olio e delle tradizioni popolari Vincenzo Lovisi ha incantato i presenti con un tour dedicato all’oro del Mediterraneo: l’olio d’oliva. Lo studioso ha raccontato storie, aneddoti e curiosità attraverso la letteratura, il mito e le tradizioni popolari. Usanze, spesso  grottesche, che hanno accompagnato i riti contadini, un viaggio nella cultura dagli antichi greci fino ai giorni nostri. Ha spiegato che studi sull’olio sono giunti fino ai giorni nostri attraverso gli scritti di Plinio, Catone, Varrone e Seneca. Risale proprio a quegli anni l’usanza, poi nei secoli persa per ritornare ad essere ripresa solo negli ultimi anni, di raccogliere le olive senza farle cadere a terra, dunque dall’albero. I poeti dell’antichità – ha raccontato Lovisi – usavano l’olio per condire le verdure e i legumi. L’approfondimento è stato seguito da una guida all’assaggio con uno dei produttori d’olio extravergine d’oliva più apprezzato del settore, Nicolangelo Marsicani. L’evento poi si è trasferito in piazza con i produttori e lo spettacolo musicale con Hyes Attis. Ed è stato l’occasione per svelare al pubblico la mattonella sulla quale è stata incisa la frase vincitrice del concorso 2015 ‘Mangia, bevi e scrivi’: ‘Una collina con il profumo del mare’ di Chiara D.G.

Fiabe senza frontiere. Mercoledì protagonisti i bambini e la presentazione al pubblico del volume ‘Fiabe senza frontiere’, realizzato dall’associazione Effetto Donna con il patrocinio di Nati per Leggere, e dedicato alle mamme e ai bambini di tutto il mondo. Un progetto a più voci, un esperimento nuovo e unico che per la prima volta ha dedicato uno spazio alle mamme di Roccagloriosa e a quelle che nel borgo si sono trasferite per lavoro e amore, dalla Russia, dalla Mondavia, dalla Mongolia e dal Venezuela. Spazio all’arte con i disegni realizzati dai bambini e le illustrazioni grafiche dell’artista Paolo Gaspare Nardo. L’incontro si è concluso con lo spettacolo dedicato ai più piccini realizzato e messo in scena dall’attrice Biancarosa di Ruocco insieme a Gianluca Lamanna. 

Premio letterario Roccagloriosa. La settimana letteraria si è conclusa in piazza San Nicola con la cerimonia di premiazione dei vincitori e finalisti della quarta edizione del Premio Letterario Roccagloriosa, concorso letterario che anche quest’anno ha visto la partecipazione di centinaia di autori dall’Italia e dall’estero. Una serata magica, allietata dalle letture di Biancarosa di Ruocco e dalle musiche di Peppe Cirillo e gli Antiqua Saxa. Filo conduttore della manifestazione è stata la cultura in tutte le sue forme con quattro serate dedicata sì alla letteratura, ma con gli altri appuntamenti pensati apposta perché da un libro possa nascere una discussione sui temi più caldi dell’Italia e da un altro possa nascere la consapevolezza che leggere fa bene e un bambino che legge sarà un uomo libero. Mica male per un festival che, anno dopo anno, ha visto crescere il suo pubblico e il suo programma. Libri e storie nei vicoli e nelle piazze, dalle quali si è visto il mondo. Da quattro anni nel borgo di pietra e storia di Roccagloriosa, abita la Letteratura, anzi la sua festa, informale, libera, ricca. Come le sue donne, quelle dell’associazione onlus Effetto Donne, che con caparbietà sfidano sagre e ammuina per «turbare» la quiete estiva di parole e poesie. 

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