Tra incandidabili cadidati, paracadutati da Roma e capipopolo, poche ore ed inizia ufficialmente la campagna elettorale

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Tra incandidabili cadidati, paracadutati da Roma e capipopolo, poche ore ed inizia ufficialmente la campagna elettorale

Oggi 21 gennaio è l’ultimo giorno utile per presentare le liste dei candidati al senato e alla camera dei deputati per le prossime elezioni politiche 2013.

Se le liste del Pd sono già state comunicate con largo anticipo nel Pdl ancora sono in bilico alcune posizioni come quelle degli incandidabili

Bersani orgoglioso delle primarie del Pd, come d’altronde Vendola per Sel, per i parlamentari ha visto rivoltarsi contro numerose polemiche grazie ai paracadutati da Roma, come ha avuto occasione di definire i vari Letta e soci il sindaco di Salerno Vincenzo de Luca: “Bersani come Eisenhower: centinaia di paracadutati sui territori (e sotto il paracadute…niente)”, ha twittato giorni fa il sindaco sceriffo.

Il centro invece, con la Scelta civica di Monti ha visto un poco mascherato nepotismo svelarsi all’interno delle liste per il parlamento. Portabandiera di quest’ultimi il nipote di Ciriaco de Mita, Giuseppe al secondo posto nella lista Udc Campania 2. Non che le altre liste siano esenti da questo costume, basti pensare al cilentano Simone Valiante, figlio del più noto Antonio.

Il Movimento 5 stelle ha tenuto fede alle “parlamentarie” salvo poi accentrare le attenzioni sul capopopolo Beppe Grillo che lunedì 21 gennaio sarà in piazza Portanova a Salerno.

A destra la situazione è più complicata. Il Pdl è alle prese con la candidabilità o meno degli impresentabili. Se il più conosciuto Dell’Utri e ha annunciato un passo indietro, più difficili quelli di Nicola Cosentino e “Gigino a Purpetta”, ovvero Luigi Cesaro, i quali non vogliono rinunciare alle loro belle poltrone in Senato. In ogni modo ogni riserva sarà sciolta entro oggi 21 gennaio.

Fratelli D’Italia invece mette in bella mostra con lista Campania 2 l’ex presidente della provincia di Salerno Edmondo Cirielli, affiancato da buona parte del centro destra del Cilento e Vallo di Diano, tra cui Feola.

Ingroia, invece, insieme alla sua Rivoluzione civile si presenta in prima persona in Campania 2 insieme a Sandro Ruotolo, uno dei più fedeli collaboratori di Michele Santoro.

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