Antonio Stefani: un cittadino originario di Camerota riceve la cittadinanza onoraria della città di Ribeirao Preto in Brasile

Figlio di madre originaria di Licusati, nel comune di Camerota, Antonio Stefani guadagna oggi un importante onoreficenza per il suo impegno culturale in Brasile.

Il 26 aprile è stata infatti conferita ad Antonio Stefani la cittadinanza onoraria della città di Ribeirao Preto, “in riconoscimento per i rilevanti servizi prestati alla comuntà dove vive”, come possiamo leggere dal documento.

Così, la città di Ribeirao Preto, una delle più importanti del Brasile, considerata la Firenze Brasiliana per università e cultura, con un milione e mezzo di abitanti, ha voluto omaggiare l’impegno dell’architetto, addetto culturale del Consolato Italiano e direttore culturale della “Dante Alighieri”.

Antonio, nel suo discorso, ha voluto dedicare questo “titolo” a tutti gli emigrati, lavoratori sconosciuti e silenziosi anche del nostro paese, che hanno contribuito al progresso di altre nazioni.

«Sono felice che voi dall’Italia facciate parte di questo mio momento di gioia, commozione ed anche di orgoglio “Italiano” – ci dice lo stesso Stefani – Un omaggio per il lavoro e le realizzazioni da me fatte in questo lontano ma bel paese e anche un omaggio allo spirito impresariale ed alla cultura italiana di cui siamo e saremo sempre fieri. È un importante titolo onorifico per opere e cultura in favore della comunità, (una specie di chiavi della città). Non è facile che tale titolo si dia ad uno straniero. Normalmente è dato (e sono pochi) a persone e/o imprese di altre città, ma non di altre nazioni».