Agropoli, si sveglia all’improvviso con il capo insanguinato: è un topo che gli rosica la testa
| di Luigi MartinoPrima di oggi scene di questo tipo erano apparse solo sul grande schermo. Ma, molte delle volte, erano gli uomini che in storie assurde si mangiavano i topi per cena, non il contrario. Proprio come il famoso signor McGowan di Bournemouth (Inghilterra) che non compra carne al supermercato da 30 anni e mangia solo topi cacciati lungo la strada. Ad Agropoli i ruoli si sono invertiti ed è capitato l’impensabile. Per i cittadini è semplicemente tornato l’allarme ratti, perchè in passato nella cittadina cilentana i roditori erano davvero troppi.
La vicenda Durante la notte un uomo 39enne, residente nei pressi del lungomare San Marco, si è svegliato all’improvviso dopo aver avvertito un forte dolore alla testa. Si è immediatamente portato le mani al capo ed ha scoperto che era tutto insanguinato. La paura a quel punto ha raggiunto livelli altissimi e l’uomo si è alzato dal letto in cerca di una spiegazione plausibile. La spiegazione è arrivata ben presto, quando il topo «killer» ha tentato la fuga. Molto probabilmente l’istinto e non la ragione, hanno fatto si che l’uomo uccidesse il roditore con un colpo solo.
I soccorsi Subito dopo il 39enne agropolese si è alzato con le proprie gambe ed ha raggiunto l’ospedale civile di Agropoli dove i sanitari del 118 gli hanno medicato la ferita e fatto un’iniezione d’antitetanica. L’uomo dovrà curarsi con gli antibiotici e tenere sotto controllo la ferita.
Le testimonianze «Non è la prima volta – fanno sapere indignati i cittadini di Agropoli – che sul lungomare San Marco e nelle zone limitrofe scoppia l’allarme topi. Già durante gli anni passati i ratti invasero buona parte di queste zone». Gli abitanti puntano il dito e scoprono la probabile causa:«I giardini, sia pubblici che privati, il più delle volte non sono curati e attirano i roditori visto che sono luoghi ideali per fare la tana e trovare cibo spazzatura».
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