Elezioni comunali a Buonabitacolo: il gruppo ‘La ginestra’ scende in campo

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Elezioni comunali a Buonabitacolo: il gruppo ‘La ginestra’ scende in campo

Da quando l’amministrazione comunale guidata da Elia Rinaldi ha perso la fiducia, con la dimissione di sei consiglieri, compreso il vicesindaco, un gruppo di cittadini di Buonabitacolo ha dato vita ad un comitato popolare denominato ‘Rinnovamento per Buonabitacolo – La ginestra’ che adesso scende in campo e lancia la sua candidatura per le prossime elezioni amministrative. Il referente del comitato, incaricato di guidare la lista elettorale, è Giancarlo Guercio, dottore di ricerca all’università di Salerno e impegnato, sia nel Cilento che nel Vallo di Diano, in numerosi progetti sociali e culturali. «Il Comitato ‘La ginestra’ si propone di offrire ai cittadini di Buonabitacolo un gruppo innovativo, per composizione e proposta programmatica; un gruppo che non abbia collegamenti con i sistemi che negli anni passati hanno gestito la cosa pubblica e che si impegni verso la ricomposizione di un clima solidale», spiegano sottolineando che «il dialogo è stato avviato, già da mesi, con tutte le forze propositive che hanno a cuore le sorti del paese; un dialogo che ha portato già diversi cittadini a candidarsi alla carica di consigliere comunale nella lista ‘Rinnovamento per Buonabitacolo – La ginestra’».

«A Buonabitacolo serve innanzitutto un progetto di solidarietà – afferma il candidato sindaco Giancarlo Guercio –, un gruppo che sappia interpretare le necessità e le peculiarità di tutti i cittadini e dell’intero contesto locale; dobbiamo fare tutti insieme lo sforzo di ripristinare un atteggiamento di solidarietà, scongiurando le diffidenze personalistiche o i risentimenti e valorizzando la politica della partecipazione e del fare». Dallo scorso marzo è il vice prefetto aggiunto Raffaella De Asmundis, il commissario prefettizio di Buonabitacolo, che si sta occupando dell’amministrazione provvisoriamente fino alle prossime elezioni. «Date le delicate condizioni economiche in cui versa l’Ente, accanto ad una attività di sistemazione dei conti pubblici, tra i progetti principali promossi dalla lista vi sono la istituzione della Fondazione Boni Habitaculi, – spiega il gruppo in corsa – che lavori soprattutto per la riqualificazione del Centro storico, lo studio di fattibilità e la proposta di progetti legati all’energia, all’ambiente, alle questioni sociali e alle attività culturali e l’entrata in funzione di alcuni progetti avviati ma non del tutto attivi come l’area industriale, o del tutto abbandonati a una condizione di degrado e deperimento come gli impianti sportivi e la piscina comunale».

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