Con il trattore tenta di uccidere la madre, due carabinieri e il vicino: arrestato 40enne di Altavilla

Cinque minuti di follia che sembravano una eternità per i malcapitati. Giovedì mattina ad Altavilla Silentina è stata sfiorata una tragedia. Un agricoltore del posto, Antonio De Rosa di 40 anni, era a bordo del proprio trattore quando in un lembo di terreno appena al di fuori della sua abitazione ha cominciato ad urlare dicendo di voler ammazzare il vicino. Alla base del gesto ci sarebbero motivi legati a problematiche di vicinato, ma ancora non sono del tutto chiari a chi indaga. Appena sentite le urla qualcuno ha allertato i carabinieri. Sul posto sono giunti due militari, ma l’ira del 40enne non si è placata. Ha accelerato il trattore alla ricerca del malcapitato. Nel frattempo la madre ha tentato di ostacolare il figlio rischiando di essere investita. A quel punto sono intervenuti i carabinieri, ma il folle ha proseguito la sua corsa e le forze dell’ordine hanno dovuto lanciarsi a lato per evitare di essere schiacciati dal mezzo agricolo. La corsa è terminata poco dopo quando il trattore si è schiantato contro un traliccio dell’enel. In località Quercione i carabinieri hanno raggiunto l’uomo e lo hanno arrestato con l’accusa di tentato omicidio plurimo di quattro persone. E’ rinchiuso nel carcere di Fuorni, a Salerno, e intanto gli uomini del maresciallo Mirra continuano le indagini per ricostruire la dinamica esatta del caso. 

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