Salerno Nuova Regione, Pricipato e anche Capitale

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Salerno Nuova Regione, Pricipato e anche Capitale

E’di Massimo D’Onofrio, consigliere provinciale Pdl e presidente del consiglio comunale di Pagani, l’idea/proposta choc di lasciare Napoli e il suo ‘napolicentrismo’ e di costituire, (ri)creando, la nuova Regione da battezzare con il nome ‘Principato di Salerno’. La premessa con tanto di motivazioni, parte da varie spinte, tra le quali, anche quelle storico-culturali. Salerno fu per secoli un importantissimo Principato e fu confermata poi Capitale dei domini normanni da Roberto il Guiscardo e poi ancora capitale dal ’43 al ’44 durante la seconda guerra mondiale.  L’ultima provocatoria proposta partita da Pagani, pare aver preso piede anche all’interno del gruppo consiliare ‘Principe d’Arechi’ di Camerota, che ci ha inviato uno scritto esplicativo, firmato dai singoli componenti:

Il gruppo proporrà la delibera di istituzione di una nuova regione , dai confini pressappoco coincidenti con quelli dell’attuale provincia di Salerno e di eventuali comuni di province limitrofe che chiederanno di aderire seguendo a ruota l’iniziativa già attuata dal comune di Pagani e Nocera superiore l’istituzione del “Principato di Salerno”.
Si tratta di una proposta  che dovrebbe allontanare il territorio salernitano dal napolicentrismo e che potrebbe garantire maggiori risorse per una zona con notevoli potenzialità, non sempre sostenuta dagli organi regionali preposti . L’articolo 132 della Costituzione Italiana prevede, infatti, la possibilità di creare nuove regioni con un minimo di un milione di abitanti
(-quando ne facciano richiesta tanti consigli comunali che rappresentino almeno un terzo delle popolazioni interessate, e la proposta sia approvata con referendum dalla maggioranza delle popolazioni stesse- n.d.r.) . Contestualmente il civico consenso chiederà agli organismi preposti di convocare il referendum popolare previsto .
 
Orlano Laino , Domingo Troccoli , Domingo Saturno e Massimiliano Coppola

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