Caso Poste, presidente Iannone:«Provvedimento che colpisce sud Salerno già in disagio»
| di Luigi MartinoE’ caos Poste ormai. Il Cilento è in ginocchio, i cittadini si ribellano e questa sera i sindaci del comprensorio si riuniscono a Gioi Cilento per discutere sulla decisione presa da Poste Italiane spa. «Scriverò ai vertici di Poste Italiane per chiedere la sospensione del provvedimento che prevede l’immediata chiusura di trentasette uffici postali in provincia di Salerno». Lo dichiara il presidente della Provincia di Salerno, Antonio Iannone che continua:«Si tratta di un atto che colpisce i piccoli comuni del nostro territorio, in particolar modo nell’area Sud, già in forte disagio a causa dei difficili collegamenti stradali e per il grave pericolo di spopolamento. Pertanto, il provvedimento rischia di penalizzare pesantemente le comunità locali, le quali in molti casi sono costituite, per la maggior parte, da persone anziane che non potrebbero più usufruire di servizi essenziali». «La disposizione di Poste Italiane – conclude Iannone– non tiene in giusta considerazione che storicamente l’ufficio postale, soprattutto nei piccoli centri, rappresenta un punto di riferimento importante per i cittadini e, dunque, appare alquanto inopportuna la decisione dell’azienda di optare per la chiusura, senza sentire il dovere di un confronto con le Istituzioni locali».
©Riproduzione riservata