Vallo della Lucania, casa famiglia rischia chiusura: ma i sindaci ancora non decidono

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Vallo della Lucania, casa famiglia rischia chiusura: ma i sindaci ancora non decidono

«Hanno deciso di non decidere in quella riunione questa è la verità». Così Roberto Nicoliello, presidente dell’associazione Yobel, commenta il coordinamento del Piano di zona S8 tenutosi lo scorso lunedì. Di 37 sindaci solo 14 si sono presentati alla riunione per discutere della situazione della casa famiglia, da settimane chiusa per via dei mancati pagamenti da parte di molti comuni. «Ho il sentore che facciano passare il tempo – continua Nicoliello che spiega come da giugno, questo di lunedì, sia il terzo rinvio -. Per noi sarebbe un dispiacere chiudere una realtà del genere, il nostro spirito è quello di continuare le attività». «Bisogna capire qual è il quadro definitivo della situazione, l’importante è che escano fuori delle regole definitive e delle prese di posizione del piano di zona – il presidente spiega che si sentirà in settimana con gli altri soci per decidere cosa fare -. Ognuno farà le considerazioni del caso per decidere cosa fare però se loro continuano a non decidere e a rinviare non si arriva a nulla».

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