Posa della prima pietra per la piscina comunale

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Posa della prima pietra per la piscina comunale

Sabato mattina si è svolta la cerimonia di posa delle prima pietra della piscina comunale che verrà realizzata a Capaccio Scalo, in viale della Repubblica, accanto alla palestra. Prima della cerimonia, nella Sala Erica, il responsabile unico del procedimento Rodolfo Sabelli, l’architetto Stefano Materazzo della Groma (che ha curato la progettazione) e il sindaco Italo Voza hanno presentato il progetto.

«Il centro natatorio dà il la alla riqualificazione del centro di Capaccio Scalo. – ha spiegato il sindaco Italo Voza – E’ più di una piscina: sarà, infatti, anche un punto di aggregazione. Il centro sarà dotato, infatti, anche di un punto di ristoro e di solarium. Se oggi la piscina sta per diventare realtà devo ringraziare l’architetto Sabelli e tutti i tecnici che hanno lavorato al progetto. Come anche tutti gli amministratori ma, in particolare, i consiglieri Roberto Ciuccio e Leopoldo Marandino. Il finanziamento era stato perso, ma grazie all’interessamento dei due consiglieri, che si sono recati molte volte a Napoli, a proprie spese, oggi apriamo il cantiere». Il centro natatorio comunale verrà realizzato grazie a un finanziamento di 2.992.499,39 ottenuto dal Comune di Capaccio Paestum a valere sui Por Campania Fesr 2007/2013 – Obiettivo Operativo 6.3.

«E’ sicuramente l’opera che i cittadini di Capaccio attendevano da più tempo. – ha aggiunto l’assessore ai Lavori pubblici Nicola Ragni – Dalla piscina parte la riqualificazione di Capaccio Scalo Il centro natatorio si va ad aggiungere alle altre opere in corso, come l’asfaltatura delle strade e gli uffici nell’ex macello, e a quelle in programma anche nelle altre contrade. Nei primi due anni abbiamo lavorato, il 2015 è l’anno in cui si iniziano a vedere concretamente i risultati».

La piscina sorgerà su un’area di circa 5000 metri quadri di proprietà del Comune che comprenderà due piscine: la vasca principale avrà una dimensione di 26 per 16,50 metri e sarà profonda 1,80 metri, mentre la vasca di avviamento avrà una dimensione di 16, 50 metri per 8 metri e una profondità di 1,10 metri. La struttura comprenderà, inoltre, spogliatoi, tribune, un’area ristoro, un’area commerciale, solarium e aree esterne di parcheggio. Verrà realizzata in base alle norme dettate da FIN e CONI per potere ospitare gare di nuoto sincronizzato categoria esordienti, partite di pallanuoto maschile fino alla categoria C e partite di pallanuoto femminile fino alla categoria A2.

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