Elezioni comunali, entro sabato la presentazione delle liste: è caccia all’ultimo consigliere

Sabato prossimo potrebbe essere il giorno della verità nella campagna per le comunali del 25 maggio, ma a oggi le formazioni che dovranno scontrarsi restano  un punto interrogativo in quasi tutti i comuni del Cilento e Vallo di Diano. Intanto, scatta venerdì 25 aprile l’inizio della presentazione, presso le segreterie dei comuni, delle candidature alla carica di sindaco e delle collegate liste di candidati alla carica di consigliere comunale.

I comuni al voto per il rinnovo delle amministrazioni comunali sono Albanella, Ascea, Auletta, Bellosguardo, Buonabitacolo, Caggiano, Campora, Casalbuono, Casaletto Spartano, Caselle in Pittari, Castelnuovo Cilento, Celle di Bulgheria, Cicerale, Cuccaro Vetere, Felitto, Futani, Gioi, Giungano, Laureana Cilento, Magliano Vetere, Montano Antilia, Morigerati, Nocera Superiore, Novi Velia, Omignano, Ottati, Rofrano, Sala Consilina, Salento, Salvitelle, San Mauro Cilento, San Pietro al Tanagro, San Rufo, Sant’Arsenio Teggiano, Torchiara, Torre Orsaia e Valle dell’Angelo.

Candidati In tutto il Cilento, a meno di una settimana dalla presentazione delle liste per le amministrative, ancora niente di fatto. Voci e chiacchiericci si inseguono nei bar e negli angoli delle strade e l’unico comune ad aver ufficializzato i suoi candidati è Caselle in Pittari, dove Giampiero Nuzzo, sindaco uscente ha deciso di rinunciare al terzo mandato. La sfida adesso è tra Maurizio Tancredi e Silvio Fiscina, agronomo e consigliere uscente il primo, architetto e alla prima esperienza politica il secondo, al quale l’attuale gruppo di minoranza, guidato da Bruno Speranza, si è affidato.

Terzo mandato A Morigerati l’unico nome sicuro è quello di Cono D’Elia, che molto probabilmente potrebbe ritrovarsi a sfidare l’ex sindaco Guido Florenzano, di ritorno sulla scena politica dopo alcuni anni di assenza. A Celle di Bulgheria Cobucci rimane vago: «Mi candido solo se necessario, per non creare rotture interne». Anche a Torre Orsaia i candidati dovrebbero essere due. A sfidare Pietro D’Angelo, sindaco uscente, ci sarebbe Pietro Vicino, manager delle Ferrovie dello Stato.

Ascea corsa a tre  Ad Ascea la campagna elettorale è entrata nel vivo. Sono tre, fino a ora, i candidati a sindaco del comune costiero del Cilento a partire da Antonio Criscuolo. A fare da contraltare un omonimo dell’ex vice sindaco, Egidio Criscuolo. Poi l’altro candidato, Pietro D’Angiolillo, uno dei nove consiglieri che ha firmato la sfiducia all’allora sindaco Mario Rizzo e che ha determinato il commissariamento del Comune di Ascea. E a Giungano si potrebbe vedere, per la terza volta consecutiva, Francesco Palumbo sindaco che ha sciolto le riserve e ha annunciato la propria candidatura. 

Polito rinuncia, a Torraca corsa a tre A Casaletto Spartano il primo cittadino Francesco Polito ha deciso di rinunciare alla corsa per il secondo mandato e fa spazio al suo predecessore, l’ex sindaco Giacomo Scannelli. A Torraca si profila una corsa a tre, i candidati sindaco saranno Roberta Cosentino e Domenico Bianco e pare che Carmine Cardino, segretario cittadino del Pd, sia pronto per presentare una terza lista. 

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