Maltempo in Cilento, minaccia frane e strade chiuse: un asilo allagato. Ecco tutte le località

Le condizioni meteo in Cilento e Vallo di Diano hanno iniziato a preoccupare già dalla tarda serata di giovedì. Fiumi e torrenti che hanno iniziato a ingrossarsi e alcune strade sono state chiuse. Un pezzo di montagna sulla strada provinciale 46 tra Laureana e Torchiara minaccia di staccarsi, il rischio c’è anche perché nei mesi scorsi si sono già verificate frane e smottamenti. Ecco perché per il momento è stata chiusa al traffico e le auto costrette a un percorso alternativo. Le piogge incessanti degli ultimi giorni ha creato problemi anche lungo il tratto che costeggia le Ripe Rosse, a Montecorice, dove alcuni piccoli massi sono caduti sulla strada rendendo il transito un percorso a ostacoli. Detriti anche su altre strade del Cilento, come la provinciale che collega Pollica e Acciaroli. Giovedì, intorno alle 20, un violento fulmine giovedì si è abbattuto su una centralina Enel nel centro abitato di Vallo della Lucania, nei pressi dell’ex convento dei domenicani, sede dell’aula consiliare. Nel Vallo di Diano sotto osservazione in fiume Tanagro. A Polla il livello dell’acqua ha quasi raggiunto gli archi del ponte romano. Sott’occhio anche il livello del fiume all’altezza della strada provinciale Trinità-Silla di Sassano. Le campagne ai margini della strada provinciale tra Silla e Sassano sono coperte dall’acqua. In zona anche il livello del fiume Cavarelli è salito. Preoccupa anche il livello del fiume Testene ad Agropoli. Inoltre l’aula del piano superiore dell’asilo di viale Europa si è allagato. Spostandoci più a nord, in località Chiorbo, nel comune di Capaccio, nella strada che porta al paese un tombino è letteralmente esploso, allagando la carreggiata e creando pericolo per gli automobilisti, ma non risulta che al momento vi siano stati incidenti. A Casalvelino il fiume Alento è uscito dall’argine, all’altezza del supermercato Scola. Intanto la protezione civile lancia allerta anche per sabato.

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