Guardia di finanza festeggia 240 anni dalla fondazione e fa un bilancio delle attività

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Guardia di finanza festeggia 240 anni dalla fondazione e fa un bilancio delle attività

Per il capo dello Stato «la Guardia di Finanza è uno strumento essenziale per l’affermazione della legalità nella vita economica», ha detto Giorgio Napolitano, durante un incontro al Quirinale con una rappresentanza di allievi degli Istituti di formazione della Guardia di Finanza, in occasione del 240° anniversario della sua costituzione. In provincia di Salerno la cerimonia ha avuto carattere esclusivamente interno e ha visto la partecipazione dei finanzieri in servizio alla sede di Salerno, ai quali il generale di brigata Antonio P. Mazzarotti, dopo la lettura del messaggio del presidente della repubblica e dell’ordine del giorno del comandante generale della Guardia di Finanza, ha sottolineato la solennità e il senso profondo dell’ anniversario, in cui si celebra la storia plurisecolare del Corpo.

La tradizionale ricorrenza costituisce anche l’occasione per un bilancio delle attività condotte, nei primi cinque mesi dell’anno dai Reparti del Comando Provinciale di Salerno, nei settori della lotta all’elusione e all’evasione fiscale, del contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica, della tutela del mercato dei beni e dei servizi, di quello dei capitali e del contrasto alla criminalità organizzata sotto il profilo patrimoniale.

Tra questi c’è l’operazione, denominata Side, condotta dalla compagnia di Agropoli, che ha individuato un sodalizio criminale che, attraverso le società di un noto gruppo imprenditoriale campano, operante nel settore della distribuzione di prodotti metallici e con società controllate in numerosi paesi europei, aveva perpetrato una ingente frode Iva, basata sull’abuso del regime dei c.d. ‘depositi Iva’, con l’ausilio di numerose società off-shore. Le attività si sono concluse con l’arresto di una persona, ed il sequestro di 54 immobili (tra cui 7 opifici industriali, una prestigiosa villa sulla costiera sorrentina e 5 appartamenti di lusso a Napoli e Roma), disponibilità finanziarie e partecipazioni, per un valore complessivo di oltre 59  milioni di euro.

Lavoro nero e usura I controlli in materia di scontrini e ricevute eseguiti dall’inizio dell’anno sono stati 2.274. Il 60,64% di questi è risultato irregolare. Sono invece 154 i lavoratori in nero e/o irregolari scoperti. 27 le persone denunciate per usura e 33 per reati bancari, finanziari, societari e fallimentari. Dall’inizio dell’anno, sono state svolte 22 investigazioni patrimoniali antimafia che hanno portato alla proposta di applicazione di misure di prevenzione patrimoniali su beni, appartenenti a persone condannate o indiziate di associazione di tipo mafioso, per un valore complessivo di 190.171.383 milioni di euro, nonché al sequestro e/o confisca di beni e capitali di provenienza illecita, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, ai sensi della normativa antimafia, per 213.703.736 milioni di euro. La lotta al riciclaggio di capitali “sporchi” è stata sviluppata attraverso indagini di polizia giudiziaria e l’approfondimento investigativo di 220 “segnalazioni di operazioni sospette” per intercettare i flussi finanziari di provenienza illecita, individuando oltre 41 milioni di euro oggetto di riciclaggio ovvero di trasferimento illecito, in denaro contante e titoli, da e verso l’estero.

Gioco d’azzardo e sequestri Spesso contigua all’attività della criminalità organizzata è anche la gestione dei giochi e delle scommesse illegali, settore nel cui ambito è stata condotta una decisa azione di contrasto – tesa, oltre che a tutelare le casse erariali, a proteggere i consumatori e le loro famiglie da proposte di gioco pericolose, che provocano gravi danni alle economie domestiche – che ha portato alla denuncia di 84 persone all’Autorità Giudiziaria ed al sequestro di 192 tra slot-machines, videopoker e personal computers, utilizzati per il gioco d’azzardo e le scommesse clandestine. Le Fiamme Gialle del mare poi hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria 102 soggetti, sequestrato 10 immobili, 12 ristoranti, per un valore complessivo pari a 13.050.000,00 di euro, 20.150 mq. di aree demaniali, 226 chilogrammi di prodotti ittici  e 69 attrezzature da pesca, procedendo, inoltre, al sequestro di 2 mezzi navali e di 1 automezzo.

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