Regionali: domenica le primarie Pd, favorito De Luca. Per Forza Italia possibile candidatura di Pierro

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Regionali: domenica le primarie Pd, favorito De Luca. Per Forza Italia possibile candidatura di Pierro

Via al voto, domenica, nei 630 seggi allestiti in Campania per le primarie del Pd. La scelta del candidato del centro sinistra alla presidenza della Regione sembra già avere un nome. I candidati sono Gennaro Migliore, Vincenzo De Luca, Nello Di Nardo, Andrea Cozzolino e Marco Di Lello. Tra i favoriti c’è l’ex primo cittadino di Salerno, Vincenzo De Luca, che gli sondaggi portano in testa con quasi il 50 per cento delle preferenze. Una percentuale che lascia ben sperare i suoi fedelissimi. Una volta scelto il candidato per il Partito democratico, si penserà alla formazione per le regionali. Ci sarà Franco Alfieri, che ha da tempo annunciato la sua candidatura, e forse Stefano Pisani, già sindaco di Pollica che al giornaledelcilento.it ha spiegato che si tratta di una cosa «da decidere insieme agli altri, se il territorio ne ha bisogno io sono a disposizione, al momento non è tra le mie scelte». Parlando poi del probabile candidato alla presidenza della Regione Campania ha detto che «c’è bisogno di una direzionalità in grado di sollecitare un nuovo corso per la regione Campania visto il gravissimo stato in cui versa». Per i Vallo di Diano ci sarà Pica (già consigliere regionale), Annunziata (sindaco di Atena Lucana) e Mimmo Cartolano (coordinatore Pd di Sala Consilina).

Per il centro destra scontata la ricandidatura di Stefano Caldoro. Tra i consiglieri ci sarà Giovanni Fortunato e Antonio Fasolino. Nel Golfo di Policastro, invece, sembra essere tramontata l’ipotesi della candidatura di Massimo Marcheggiani, sindaco di Vibonati, con Forza Italia, rimpiazzato – si vocifera – da Attilio Pierro, ex assessore provinciale ai Lavori Pubblici. I seggi (l’elenco è sul sito www.pdcampania.it) sono stati organizzati anche in spazi pubblici come cinema e bar e potranno votare tutti i cittadini maggiorenni iscritti all’elenco. Per loro il voto è gratuito, mentre i cittadini non iscritti dovranno versare 2 euro. 

 

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