Baratto amministrativo e orti sociali, cittadini 5 stelle Vallo della Lucania in campo per la raccolta firme

Il movimento 5 stelle, di Vallo della Lucania, scende in campo presentando due petizioni. La raccolta firme è iniziata ieri per estendersi fino al 6 settembre. Le firme mirano ad approvare l’introduzione nel comune di Vallo della Lucania di due particolari iniziative, le quali sono: baratto amministrativo ed orti sociali. Il baratto amministrativo è una legge che prevede la possibilità di deliberare riduzioni o esenzioni di tributi per i cittadini che incontrano difficoltà nel pagamento delle tasse attraverso interventi per la riqualificazione del territorio, ovvero pulizia, manutenzione e abbellimento di aree e immobili poco curati o inutilizzati. Lo scopo sarebbe quello di ottenerne un doppio vantaggio. Da un lato il risparmio, in quanto il comune usufruirebbe di forza lavoro in un periodo in cui scarseggiano le risorse. Dall’altro la valorizzazione delle persone, poiché i contribuenti in difficoltà potrebbero assolvere ai propri doveri svolgendo un’attività utile alla propria città. Per quanto riguarda le orti sociali, invece, si parla di appezzamenti di terra coltivabili, creati in aree comunali inutilizzate, anche al fine di riqualificarle. L’intento sarebbe anche quello di dare la possibilità a chi non possiede un orto e ha un reddito relativamente basso di produrre in maniera indipendente e gratuita la frutta e gli ortaggi che gli occorrono. «Entrambe le proposte – riportano nella lettera inviata al sindaco Toni Aloia, i mebri dell’associazione cittadini 5 stelle di Vallo della Lucania –  produrrebbero un duplice effetto sulla vita sociale della nostra comunità utile tanto ai cittadini quanto all’amministrazione stessa: il risparmio economico e il recupero, almeno parziale, del decoro urbano».

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