Camerota: malviventi entrano in casa di notte, spaccano naso alla figlia e tentano di strangolare la madre

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Camerota: malviventi entrano in casa di notte, spaccano naso alla figlia e tentano di strangolare la madre

Attimi di terrore questa notte a Marina di Camerota. In via L. Mazzeo, in zona Calanca, quattro banditi violenti sono entrati a casa di un’anziana (79 anni) del posto in cerca di contanti e oggetti preziosi. Hanno trovato in soggiorno la figlia, le hanno spaccato il naso e poi hanno tentato di strangolare la donna. Ennesimo episodio di violenza che va ad aggiungersi ai tanti altri avvenuti nel corso dell’estate lungo la costiera del basso Cilento. Secondo la ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Sapri e della stazione di Marina di Camerota, che sarebbero già sulle tracce dei malviventi, la banda, proveniente dall’est Europa, avrebbe fatto irruzione in un’abitazione situata dietro la farmacia e vicino ad un piccolo market aperto solo d’estate. La casa è di proprietà di un’anziana, molto conosciuta, perchè da oltre trent’anni si occupa di fittare per il periodo estivo le proprie abitazioni e quelle di altre persone residenti in zona.

Due ladri sarebbero entrati nella sua abitazione, mentre gli altri due avrebbero atteso fuori, in automobile, l’arrivo dei «colleghi». Pare che i quattro fossero a conoscenza del mestiere della donna e dell’alta probabilità di trovare denaro liquido in casa. Una volta dentro hanno dapprima rotto il naso alla figlia, che si è svegliata dopo aver udito i rumori causati dai quattro, e poi hanno messo le mani al collo dell’anziana tentando di strangolarla. Attimi concitati e di terrore. Le urla hanno svegliato il resto della famiglia e i vicini. I due sono fuggiti dalla finestra, da dove erano entrati, e uno di loro si è addirittura lanciato dal terrazzino terminando il proprio volo su un’autovettura parcheggiata. I quattro, poi, sono scappati insieme a bordo dell’automobile, non si sa se a mani vuote o con una parte della refurtiva, e durante la fuga hanno perso un cellulare. Si sono allontanati da Marina di Camerota a bordo di una Ford Fiesta. La targa dell’automobile è stata recuperata dai carabinieri giunti prontamente sul posto. Gli investigatori sono alla ricerca di prove e indizi utili. Hanno interrogato alcune persone, ma per il momento nessuno è stato arrestato. Sulle indagini vige massimo riserbo. Probabili risvolti potrebbero arrivare già nelle prossime ore.

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