Blocco tir, aumentano i disagi: a rischio rifornimenti di ortofrutta e trasporto pubblico

Continua ad oltranza la protesta degli autotrasportatori anche nel Cilento e Vallo di Diano e aumentano i disagi; a risentirne maggiormante adesso sono i rifornimenti di ortofrutta nei supermercati ed il trasporto pubblico locale.

A breve scaffali vuoti e possibili speculazioni sui prezzi dell’agroalimentere; è quanto teme la stessa Coldiretti che pone l’accento sul rischio spesa almeno per i prodotti più deperibili quali latte, frutta e verdura considerando che l’86% dei trasporti commerciali avviene su strada.

Gli stessi addetti alla vendita nei supermercati del Vallo di Diano lamentano già ritardi nelle consegne; mentre nel centro commercilale Cilento di Ascea da lunedì mancano rifornimenti, scaffali vuoti e poche scorte.

Nonostante ciò partono le offerte delle quali i clienti non possono usufruire per mancanza di alimenti; stessa situazione nel supermermercato Conad.

Anche il trasporto pubblico locale sta subendo gravi danni ed è la ditta Curcio con sede a Polla nel Vallo di Diano a denunciarne il caso.

A quanto riferisce uno dei responsabili, infatti, le autolinee resteranno ferme nei giorni 25, 26 e probabilmente anche 27  gennaio sia nell’area Golfo di Policastro che in tutto il Vallo di Diano creando notevoli disagi alle scolaresche oppotunamente avvertite dall’agenzia.

Ad Auletta, inoltre, la ditta addetta al trasporto scolastico ha comunicato l’impossibilità di effettuare il servizio a tempo indeterminato a causa della mancanza di gasolio.

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