Salva uomo in mare a Corigliano Calabro: oscar dell’eroismo al maresciallo di Torraca Luigi Filizola

Riconoscimento d’eroismo per Luigi Filizola, maresciallo capo della Guardia di finanza e comandante della vedetta classe ‘2000’ della sezione di Corigliano Calabro in provincia di Cosenza. Il sottufficiale cilentano ha ricevuto l’Oscar, assegnato alle fiamme gialle, per aver salvato un pescatore sportivo nei pressi della Marina di Corigliano Calabro. L’uomo, travolto da un’onda anomala della piena del fiume Crati, era stato trascinato in pochi istanti al largo, in mare aperto. I finanzieri di servizio sulla motovedetta, nonostante la forza della piena e con un’avaria al motore, si erano lanciati in acqua per salvare il pescatore, riuscendo a recuperarlo quando ormai stava quasi per annegare.

Una tragedia sfiorata che si è verificata lo scorso anno, durante le alluvioni che hanno colpito la Calabria. Una storia finita bene che, coniugando coraggio e professionalità, ha portato gli uomini della finanza al riconoscimento promosso da Nautica e Big Blu per premiare gli atti di eroismo dei Corpi che operano in mare.

Luigi Filizola (il primo nella foto con la targa in mano, ndr) ha quarantadue anni, è originario di Torraca e presta servizio nelle Fiamme Gialle da vent’anni. Con il sottufficiale del golfo di Policastro c’erano anche gli altri finanziari che componevano l’equipaggio della motovedetta e che insieme a Filizola hanno ricevuto la menzione. Si tratta del maresciallo Virgilio Perrone, l’appuntato scelto Pompilio Grasso e il finanziere Gianluca Longo.

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