Comune di Sapri su commissariamento Piano di zona S9: «Occasione di rilancio delle politiche sociali nei comuni dell’ambito»

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Comune di Sapri su commissariamento Piano di zona S9: «Occasione di rilancio delle politiche sociali nei comuni dell’ambito»

Dopo le sollecitazioni di Giovanni Fortunato, presidente del consiglio comunale del comune di Santa Marina, sono state avviate le procedure di commissariamento per il piano di zona S9, per il «comportamento omissivo che ha di fatto bloccato l’erogazione dei servizi sociali».

«La proposta di commissariamento del piano di zona S9 rappresenta un’occasione di rilancio delle politiche sociali nei comuni dell’ambito», hanno fatto sapere il sindaco e il vicensindaco della città della Spigolatrice attraverso una nota. «La scelta della giunta impone ai Comuni di chiudere con il modello di gestione degli anni 2010- 2011, obbligando tutti a riportare la programmazione degli interventi sociali alle regole dettate dalle leggi di riferimento nazionali e regionali. La natura di associazione di comuni del piano di zona viene riaffermata attraverso il richiamo alla necessità di costituzione di un “reale” fondo unico di ambito (FUA). Viene ribadita l’ idea di progettazione e programmazione condivisa da tutti i comuni e sviluppata su interventi territoriali che abbiano alla base percorsi di conoscenza delle necessità sociali».

«L’assistenzialismo – si legge ancora nella nota diramata dal comune di Sapri – che ha caratterizzato gli interventi degli anni precedenti deve lasciare il posto agli investimenti sociali destinati a dare risposte durature e risolutive alle necessità territoriali. L’amministrazione comunale di Sapri giudica positivamente il provvedimento regionale lungi dall’essere meramente punitivo e sanzionatorio, esso raccoglie in pieno la necessità, di riaffermare il ruolo di centralità delle fasce deboli e delle esigenze accertate della popolazione dei comuni dell’ambito nella programmazione sociale. Disabilità, non autosufficienza , dipendenze, immigrazione, emarginazione, nuove povertà sono i terreni di sfida del lavoro del prossimo triennio».

«L’amministrazione comunale di Sapri – concludono Del Medico e Martorano – si impegna ad aderire da subito alla proposta di costituzione del F.U.A. versando per intero, su quel capitolo, la somma del bilancio comunale destinata alle politiche sociali. L’assessorato alle politiche sociali del comune di Sapri proporrà al coordinamento istituzionale dell’ambito S9 progetti a valenza territoriale che raccolgono le istanze di cittadini, associazioni, e operatori che aspettano da tempo una svolta qualitativa e che di questa svolta saranno attori protagonisti. L’auspicio è che l’intervento della giunta regionale sia per tutte le amministrazioni comunali dell’ambito, da stimolo per porre un punto fermo sul pregresso e per avviare un percorso su basi nuove».

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