Bracconaggio, blitz della Forestale nel Cilento: 2 cacciatori nei guai

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Bracconaggio, blitz della Forestale nel Cilento: 2 cacciatori nei guai

Bracconieri sorpresi ad esercitare attività venatoria di avifauna nel Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. A loro vengono contestati i reati di caccia ed introduzione di armi in area protetta. Durante la stagione venatoria in corso, sono stati predisposti da parte del corpo Forestale di Vallo della Lucania, una serie di controlli atti a prevenire e reprimere fenomeni di bracconaggio nel Parco. Nel corso di un pattugliamento da parte dei forestali della stazione di Casaletto Spartano, in località Monte Forcella – Serra Forcella, a Casaletto, le giubbe verdi hanno avvistato due cacciatori armati di fucile e con a seguito due cani. I forestali li hanno raggiunti, fermati e identificati. Con l’ultimo intervento salgono complessivamente a 94 le persone denunciate dalla Forestale per il reato di caccia abusiva dall’inizio dell’anno ad oggi.

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