Cilento a pezzi: intere comunità a rischio isolamento

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Cilento a pezzi: intere comunità a rischio isolamento

Un Cilento sempre più a pezzi quello che esce fuori dagli ultimi giorni di pioggia. Alluvioni e frane hanno martoriato il territorio e l’ultimo week end è servito a fare la conta dei danni.

Basso Cilento Tra tutti quello della viabilità offre uno scenario bellico. Intere comunità a rischio isolamento, quasi ogni strada ha la sua frana, e ogni comune del Cilento deve confrontarsi con il problema delle vie di comunicazione. Nel basso Cilento il rischio isolamento è più alto che mai, la Mingardina è chiusa, La ex ss447 in località Rizzico chiusa. Interrotta anche la sp 269 nei pressi di Mandia, via di collegamento per Vallo della Lucania del comune di Pisciotta e delle frazioni interne del comune di Ascea, ed è interrotta anche la strada che collega San Nicola di Centola a San Mauro La Bruca. Le strade superstiti non se la cavano meglio, tutte con qualche frana.

Alto Cilento Salendo più a nord la situazione non è più felice a partire dall’ormai nota frana di Prignano sulla ‘Cilentana’, prima dell’uscita Agropoli. Da due mesi è chiusa la strada marina sp 267 nel comune di Montecorice in località Ripe Rosse e di ieri, 25 gennaio, la chiusura della ss 18 all’altezza di Ogliastro Cilento.

Alburni Salendo ancora più a nord, negli Alburni, il discorso non cambia. Dal mese di aprile è chiusa la sp 12 che collega Castelcivita ad Ottati a causa della caduta massi. Da due giorni, all’altezza della strada ormai sbarrata, un gruppo di cittadini sono in presidio permanente per richiedere la messa in sicurezza della strada e quindi l’apertura della stessa.

Il problema della viabilità è quindi un problema generale, che riguarda il Cilento nella sua interezza. A far riflettere su quello che sta accadendo alle strade cilentane le parole del geologo Domingo D’Avenia, durante l’incontro ‘Franano le strade, non franiamo anche noi‘: «Ci sono i fondi per ripristinare tutte le strade del Cilento? Allora quale strada sistemare? Su quale lavorare? Il problema è diventato di emergenza nazionale e arriverà il momento in cui bisognerà decidere quale strada sistemare, ogni comune dovrà scegliere una strada. Io da geologo dico che non so cosa bisogna fare, il problema non è tecnico ma economico. Questo problema si ripresenta ogni volta che piove per due giorni di seguito e le frane si moltiplicheranno in modo esponenziale se non si interviene».

Frane

Frana Ogliastro Cilento, chiusa la ss18
Frana Mingardina, strada chiusa
Frana Mandia, Pisciotta rischia isolamento
Frana Futani, senso unico sulla ss18
Frana Orria, paese isolato
Frana Auletta, strada chiusa
Frana Montecorice, sbarrata via del Mare

Erosione costiera

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Strade: lavori e cedimenti

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Castelcivita, la strada si sgretola
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Alluvioni

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Comitati e proteste

Nasce il comitato interterritoriale del basso Cilento ‘Franano le strade non franiamo anche noi’
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