Sant’Arsenio: martedì presentazione del progetto di ricerca ‘Tanos, l’emigrazione meridionale in Argentina e Uruguay’

| di
Sant’Arsenio: martedì presentazione del progetto di ricerca ‘Tanos, l’emigrazione meridionale in Argentina e Uruguay’

Martedì 27 agosto alle 17,30 presso la sala convegni della nuova sede della banca Monte Pruno di Roscigno e Laurino in via Paolo Borsellino a Sant’Arsenio verrà presentata la campagna crowdfunding(finanziamento dalla folla) finalizzata alla realizzazione del progetto di ricerca intitolato ‘Tanos: l’emigrazione meridionale in Argentina e Uruguay’ a cura di Fabio Ragone (fotografo documentarista, professore di fotografia e ricercatore in formazione presso l’Università di Barcellona).

Il crowdfunding è una campagna di microdonazioni per la quale molte persone apportando piccole somme di denaro permettono il finanziamento di grandi progetti (come quello qui presentato). La raccolta fondi avviene online per mezzo e tramite la propria rete di contatti, siano essi amici, follower o fan, e sfrutta il potenziale enorme della viralità del web e dei nuovi comportamenti facilitati dall’affermarsi dei social media. L’idea di raccogliere fondi da vari donatori o investitori non è certamente nuova, ma il crowdfunding va ben oltre questo, affondando le proprie radici nel concetto di ‘microfinanza’, ovvero la nozione secondo la quale piccole somme, quando aggregate, fanno la differenza. Nello specifico, per la campagna qui presentata, raggiungendo la somma di 4000 euro, verrà finanziata una ricerca sull’emigrazione meridionale in Argentina e Uruguay, che prevede una permanenza del ricercatore, durante sei mesi (da febbraio a luglio 2014), presso le comunità di emigranti meridionali residenti nella provincia di Buenos Aires (Argentina) e le città di Montevideo e Florida (Uruguay).

L’obiettivo della ricerca è recuperare la memoria collettiva di uno dei capitoli più importanti della storia del meridione registrando le testimonianze dei protagonisti (video interviste) e raccogliendo e catalogando le immagini conservate negli archivi familiari di emigranti e loro discendenti (album di famiglia, documenti, corrispondenze, etc.). In tal modo, sarà possibile raccontare attraverso immagini e documenti, da un lato, la storia di quegli emigranti meridionali che, tra il 1870 e il 1960, abbandonarono il meridione con l’obiettivo di cercare fortuna in differenti località del Cono Sud e, dall’altro, documentare nell’attualità la persistestenza di quegli aspetti della cultura meridionale e, in particolare campano lucana, che hanno influenzato la formazione della cultura contemporanea uruguayana e argentina (soprattutto nella sfera religiosa con la diffusione di culti come quello di San Cono).

A supporto della presentazione ci sarà una tavola rotonda avente come tema di confronto: ‘l’importanza della ricerca per la riscoperta e promozione del patrimonio etnologico locale’ che prevederà i seguenti interventi: Fabio Ragone (curatore del progetto di ricerca, fotografo, docente di Fotografia, Ricercatore in formazione presso l’Università di Barcellona), Tania Tamburro (giornalista moderatrice), Cono Federico (presidente Monte Pruno Giovani), Salvo Iavarone (presidente ASMEF), Marco Morelli (responsabile progetto Turismo e Emigrazione comune di Sant’Arsenio) Franco Dorilia (presidente Fondazione MidA); Nicola Pica (sindaco di Sant’Arsenio).

Gli interventi saranno centrati su: l’importanza di recuperare la memoria locale attraverso le testimonianze degli emigranti e dei loro discendenti residenti in Argentina e Uruguay. Il ruolo delle istituzioni a supporto della ricerca e le prospettive di sviluppo territoriale legate al ritorno degli emigranti nei paesi di origine e al turismo alternativo. Il lancio della campagna crowdfunding qui presentata è stato possibile grazie al sostegno di un unico ente privato. La Banca Monte Pruno di Roscigno e Laurino attraverso Monte Pruno Giovani, ha voluto sostenere, infatti, un progetto promosso da un giovane e finalizzato alla riscoperta di uno dei capitoli più importanti della memoria storica del nostro territorio.

 

Consigliati per te

©Riproduzione riservata